Luiz Felipe Ramos Marchi, nato il 22 marzo 1997 in Brasile, spegne oggi 20 candeline. Un compleanno agrodolce per il talento scuola Lazio che Sannino, un po’ a sorpresa, lo gettò nella mischia dal primo minuto nel derby con i giallorossi, deciso proprio da un gol pesantissimo del brasiliano che lasciò gli spettatori dell’Arechi soddisfatti anche per la prestazione di spessore e personalità. E dopo le due apparizioni con Brescia ed Entella è uscito progressivamente di scena nelle settimane successive. Bollini, in allenamento lo prova come terzino sia a destra sia a sinistra e, in caso di necessità, ha sempre utilizzato Mantovani o Schiavi in veste di difensore centrale mentre sulla fascia preferisce a Perico Bittante sia a destra che sulla corsia mancina. E quindi, un girone dopo, Luiz Felipe si è ritrovato da piacevole scoperta a silenziosa meteora. Chissà che nella parte finale il difensore brasiliano possa far emergere tutte le sue indiscusse qualità.
Luiz Felipe Marchi compie 20 anni: da piacevole scoperta a triste meteora
Luiz Felipe Ramos Marchi, nato il 22 marzo 1997 in Brasile, spegne oggi 20 candeline. Un compleanno agrodolce per il talento scuola Lazio che Sannino, un po’ a sorpresa, lo gettò nella mischia dal primo minuto nel derby con i giallorossi, deciso proprio da un gol pesantissimo del brasiliano che lasciò gli spettatori dell’Arechi soddisfatti anche per la prestazione di spessore e personalità. E dopo le due apparizioni con Brescia ed Entella è uscito progressivamente di scena nelle settimane successive. Bollini, in allenamento lo prova come terzino sia a destra sia a sinistra e, in caso di necessità, ha sempre utilizzato Mantovani o Schiavi in veste di difensore centrale mentre sulla fascia preferisce a Perico Bittante sia a destra che sulla corsia mancina. E quindi, un girone dopo, Luiz Felipe si è ritrovato da piacevole scoperta a silenziosa meteora. Chissà che nella parte finale il difensore brasiliano possa far emergere tutte le sue indiscusse qualità.
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