Penultimo appuntamento al Teatro Arbostella di Salerno dove, per i tre week-end di aprile (escluso quello di Pasqua) a far sorridere la folta platea della struttura di Viale Verdi ci sarà una delle consolidate compagnie della fortuna rassegna ideata da Gino Esposito ovvero l’Antica Italiana di Baronissi che porterà in scena un divertentissimo “Finchè c’è il morto…c’è speranza” di Giulia Esposito per la regia di Gaetano Troiano.
La commedia narra in maniera comica di vedove ancora piacenti che vogliono rivivere momenti intimi con il caro estinto…e Don Eduardo Palumbo se ne fa volentieri carico avendone fatto una vera e propria professione. Il diavolo però, a volte si sa ci mette la coda e si ci può anche innamorare della vedova sbagliata, correndo seri rischi. Ed è in questo momento che sul palco i nove attori daranno vita ad azioni esilaranti garantendo un divertimento che solo il teatro sa dare e come è da tradizione rivelando un finale a sorpresa. Alla fine quello che trionferà sarà il motto di Don Eduardo Palumbo ovvero “Finchè c’è il morto c’è speranza’’
Sul palco si alterneranno con maestria oltre al regista e protagonista Gaetano Troiano anche il caratterista Vittorio Avagliano, l’esuberante Carmela D’Arienzo, i diligenti Alessandro Patente e Marco Monetta, l’elegante Giulia Esposito, l’avvenente Anna Giliberti per finire allo svampito Eduardo di Lorenzo.
Spettacoli nei week-end 1-2-8-9-22-23 aprile 2017 (sabato 21.30 e la domenica 19.30) – Costo del singolo biglietto 12 euro, ridotto 10 (si consiglia prenotazione) Info e prenotazioni: 089/3867440 – 347/1869810 – www.teatroarbostella.it
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