Ma potrebbe anche non essere l’unica offerta. Due le ipotesi: o l’offerta riguarda l’acquisto del solo edificio oppure l’intento è quello di dare seguito al progetto Jean Nouvel che prevedeva un piano di edilizia residenziale, per il quale vi sono già le autorizzazioni comunali.
Ad ogni modo con o senza progetto a firma dell’archistar francese, il nuovo proprietario dello stabilimento dovrà destinarlo ad edilizia di qualità, cosa questa che si traduce in una riqualificazione dell’intera area così come era stato progettato anni fa proprio dalla famiglia Amato.
Se la vendita dovesse andare in porto, restano ancora due pezzi da novanta del patrimonio immobiliare che fu degli Amato e che ora rientrano tra i beni della curatela della Real Estate: la villa di campagna di San Cipriano e la villa in Costiera, a Raito.
Fonte Il Mattino
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