La Campania intera ha risposto in modo straordinario. E a Salerno e Provincia il sostegno è stato ancor più determinato che altrove”. A dirlo Piero De Luca membro del coordinamento Regionale Mozione Renzi
“Questo conferma la stima e la fiducia che i nostri sostenitori ripongono non solo nel progetto Renzi di modernizzazione del Paese, ma anche nella classe dirigente che lo ha rappresentato a livello territoriale – prosegue De Luca -.
Abbiamo assistito ad una grande partecipazione democratica, nel corso della quale tante donne e uomini hanno espresso chiaramente la loro preferenza. Sono estremamente soddisfatto del lavoro di mobilitazione svolto sui territori insieme a tutti i candidati e con il supporto di uno straordinario gruppo politico che ha lavorato in modo compatto, con passione e dedizione totale alla causa.
Ringrazio loro, ma rivolgo soprattutto un sincero e caloroso ringraziamento ai tanti sostenitori e volontari che, dalle prime luci del mattino fino a notte tarda, con passione ed entusiasmo, hanno consentito lo svolgimento di questa grande festa della democrazia. Grazie di cuore a tutti!
Il risultato ci dà fiducia e speranza, ma ci pone al tempo stesso dinanzi ad una grande responsabilità nei confronti delle nostre comunità. L’obiettivo è rendere l’Italia, e in particolare il Mezzogiorno, un luogo dinamico e attraente per le imprese, ma anche più equo per le famiglie, e più attento in materia di lavoro, sicurezza urbana, giustizia, istruzione, pubblica amministrazione, ambiente, diritti, innovazione tecnologica, etc.
Uscire dalla palude e attuare con dinamismo riforme coraggiose, necessarie per migliorare la qualità della vita nei nostri territori delle famiglie, dei giovani e delle categorie produttive. Ecco il nostro compito nelle prossime settimane. L’ Italia del futuro riparte!”
Premio Coerenza 2017
“Se perdo al referendum non mi vedrete più” (M.Renzi – 14 Dic 2016)
Fonte: repubblica-it
Premio Coerenza Ideologica 2017
A tutti quelli “di sinistra” che hanno pagato per votare per un partito coinvolto nel fallimento di centinaia di migliaia di piccoli risparmiatori (=proletari)
Un grande bocca al lupo al prossimo Onorevole della Repubblica.
Si facesse prima assolvere nel suo processo e poi se ne riparla per affidabilita’, autorevolezza, moralità’ ed ed eventuale titolarita’ nelle Istititizioni della Repubblica.
È cronaca giudiziaria incontestabile che il giovanotto e’ stato rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta.
Salernonotizie sec non riuscite a fare giornalismo, evitate almeno di fare i censori.
Piero De Luca è un mite oratore, figlio di una Italia cialtrona, cresciuto all’ombra di un padre padrone senza identità politica precisa, se non la smania del potere e dell’arrivismo. Personaggio che solo in un luogo lugubre e nefasto come la città di Salerno e la regione Campania, poteva trovare consensi spesso plebiscitari e adulazione per più di un ventennio.
Forse anni fa e decenni fa, la macchina della propaganda deluchiana, poteva ergersi grazie alle menzogne, ai voti di scambio, favori, amicizie, amicizie di amicizie, e in ultimo uno strato forte di ignoranza. Ora ho qualche dubbio, visto che le torta da spartire iniziano ad essere “sereticcia” e quando non c’è più nulla da spartire, iniziano a calare i consensi. Quindi personalmente consiglio a Piero De Luca, di farsi intrufolare in qualche modo nella politica nazionale, perchè papà lo aiuterà.