Il nuovo Embarcadero sarà di certo anche un ristorante, un punto gastronomico più informale ma che seguirà le orme del Marennà, locale stellato Michelin dei Feudi San Gregorio (l’azienda irpina che si è presa l’onore e l’onere di gestire il locale) potendo contare su uno staff che avrà a capo il famoso chef Paolo Barrale.
ALTRE INFO
L’Embarcadero, da dove partivano i traghetti per Amalfi nei mitici anni ’60, ha vissuto una fase di restyling cominciati lo scorso 27 aprile 2016. La riqualificazione prevedere un bar all’esterno, quello classico che affaccia sul passeggio e dove un tempo, otto secoli fa, si facevano anche buoni gelati, ed un vero e proprio luogo ristoro, non impegnativo, easy. A fare l’investimento nel campo della ristorazione sono stati quelli dei Feudi di San Gregorio, il noto brand irpino, già presente all’aeroporto di Napoli Capodichino con due importanti punti di ristoro che ha deciso di puntare nella “rinascita” di questo punto di ritrovo molto famoso a Salerno.
“Otto secoli fa” ??? , ma vi rendete conto cosa scrivete ???
Vetrina perfetta per i tanti fancazzisti salernitani
Già li vedo a scattarsi i selfie e a spararsi la posa quelli che si von purtà. Otto secoli fà già facevano i gelati?
Torna a vendere i calzini….la tua ragione di vita
gradevole posizione, con splendida vista sul mare, sulla costiera, sui giardini del lungomare, su S. Liberatore e sul Bonadies. Professionalità e attenzione per l’ospite. Una piccola fetta di Costa Azzurra… poi esci e sei di nuovo a Salerno con cafoni che sporcano e strillano
E certo servono per coprire i tuoi piedi sporchi del letame delle stalle nelle quali vivi
Anonimo NA, evita di venire e dillo anche ai tuoi concittadini, boicottate Salerno infliggendoci cosi un enorme dolore.