Chi scrive è parte in causa, essendo un suo cugino, quando lo scorso anno Adriano ci ha lasciato per un aneurisma cerebrale tutta la comunità di San Valentino e non solo è restata sotto shock per molto tempo ed ancora adesso non si rassegna alla sua scomparsa.
Adriano si faceva apprezzare in qualsiasi ambito, era un ottimo karateca, vincitore di tante medaglie con la scuola Shirai Club di San Valentino T. del maestro Califano, bravo all’università, membro effettivo di Intercultura e nell’ultima campagna elettorale diventò una persona di riferimento sul panorama politico locale, se ne intendeva, probabilmente aveva nel sangue il DNA del nonno, don Peppe Longobardi, sindaco per decenni di San Valentino Torio. Purtroppo lo legherà per sempre al padre Gigi ed al nonno Peppe un destino crudele, una morte prematura, il padre ed il nonno però perirono con incidente stradale accorsi in epoche diverse.
Il fratello Giuseppe, ex consigliere comunale, ci tiene a precisare le motivazione del quadrangolare: “Chiedo di partecipare a tutti coloro che hanno conosciuto Adriano, Calcio, amicizia e spettacolo animeranno una giornata dedicata a mio fratello e tramite un’offerta libera e volontaria sarà anche possibile partecipare alla raccolta fondi per la borsa di studio in nome di Adriano Longobardi istituita da AFS Intercultura Sarno, di cui Adriano era membro”. Quattro squadre in campo in nome di quei sani principi di lealtà e solidarietà.
Si sfideranno in un quadrangolare ricco di emozioni le squadre:
1) ASD San Valentino;
2) Amministrazione & Associazioni di San Valentino Torio, capitanata dal sindaco Michele Strianese
3) Amici & Parenti di Adriano Longobardi;
4) Angri Boys;
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