“Il nostro – afferma il Primo Cittadino – è un forte appello alla giustizia in memoria di chi ha sacrificato la propria vita nella lotta contro la mafia. Nessun territorio è, purtroppo, immune da questo fenomeno che si può abbattere non solo con il lavoro straordinario di Forze dell’Ordine e Magistratura, ma, soprattutto, con il contributo di tutti i cittadini e una profonda opera culturale che passi attraverso la conservazione della memoria di grandi uomini e grandi donne morti nell’adempimento del proprio dovere”.
“E’ per questo motivo – aggiunge il Sindaco Ernesto Sica – che siamo quotidianamente impegnati a condividere momenti che possano creare, in particolare nelle coscienze delle future generazioni, un forte senso di appartenenza allo Stato e alla cultura della legalità. E’ con questo messaggio che a settembre intitoleremo i Giardini pubblici di via Carducci e via Marconi ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e scopriremo una targa che riporterà, oltre ai nomi dei due magistrati, quelli della moglie del giudice Falcone Francesco Morvillo e degli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina uccisi nelle stragi di Capaci e via d’Amelio. Perché i loro valori sono un importante riferimento quotidiano e vogliamo imprimerli proprio in un luogo che rappresenta il centro e il cuore di questo territorio onorandoli insieme al ricordo dei nostri eroi, i Carabinieri Claudio Pezzutoe Fortunato Arena, il Finanziere Mare Daniele Zoccola e il ColonnelloCarmine Calò, motivo di insegnamento e faro per le virtù civili”.
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