In particolare, dall’11 giugno, il Frecciarossa 1000, treno di punta della flotta di Trenitalia, raddoppia la sua capacità. Il treno, infatti, inizierà a circolare in doppia composizione: due treni uniti tra loro che offrono complessivamente oltre 900 posti a sedere per viaggiare a 300 chilometri all’ora. In tutto saranno quattro i nuovi treni Frecciarossa 1000, due in partenza da Torino verso Napoli e due da Napoli verso Torino, a viaggiare ogni giorno.”Offriamo più di 900 posti con due collegamenti al giorno con il nostro treno di punta
Tra le novità anche il nuovo servzio ‘PassXte’, un pass a prezzo fisso per viaggiare nei fine settimana, per 48 ore, salendo sulle Frecce, Intercity e Regionali e i treni di Trenord. Il biglietto sarà in vendita dal 1 luglio.
“Pensando al segmento ‘leisure’, abbiamo introdotto il ‘PassXte’ che è un’assoluta novità – ha spiegato l’ad Morgante -, una carta a prezzo fisso che consente durante il weekend di prendere qualsiasi treno di Trenitalia o di Trenord e andare dove si vuole e godere delle bellezze del nostro Paese. Ha un prezzo molto vantaggioso (si parte da 129 euro, ndr.) e questo vale ancor di più per gli under 26, per i quali il costo è di 99 euro”.
Nelle stazioni di Milano Centrale e Roma Termini, poi, è stato introdotto il servizio Fast Track che consente ai clienti che hanno le carte Oro e Platino e biglietti Executive di accedere in maniera più veloce ai binari. Non solo.
In agosto gli animali domestici potranno viaggiare in treno con i loro padroni con il costo aggiuntivo di soli 5 euro.Numerose sono le novità anche per quanto riguarda la frequenza e il numero di corse sulle rotte più richieste. In particolare, ogni giorno toccheranno la fermata di Milano Rogoredo 13 Frecciarossa in più da e per Roma, portando così a 29 il totale dei convogli per la Capitale.
Due nuovi Frecciarossa tra Roma e Milano, con fermata a Bologna, faranno salire a 97 i collegamenti quotidiani tra le due città, mentre raddoppiano, da due a quattro, i Frecciargento tra Bergamo e Roma. Diventeranno otto i Frecciargento tra Bari e Roma con l’avvio, entro l’estate, di due nuove corse veloci.
Benevento e Caserta, da prossimo 11 giugno, beneficeranno di un’ulteriore coppia di Frecciargento da e per Roma, realizzando così otto corse quotidiane, quattro per e quattro da Roma Termini.
Salgono poi a 18 le Frecce tra Pescara e Milano con due nuovi Frecciarossa, a 86 le Frecce tra Roma e Napoli con una nuova corsa del mattino dalla Capitale a Napoli e a 63 quelle tra Napoli e Milano.
Si inaugurano, infine, due nuovi collegamenti Salerno-Milano in 4 ore e 39 minuti e, nel traffico internazionale, una coppia di Eurocity (un’andata e un ritorno il sabato, la domenica e i festivi) sulla rotta Zurigo – Milano – Venezia, destinata a favorire l’incoming turistico.
Aumentano anche le stazioni servite dalle Frecce e dagli Intercity. Tra queste ci sono Rosarno, Napoli Afragola, Ferrara, Carpi, Civitanova Marche (da settembre), Sapri e tante altre come Riccione, Cattolica, Senigallia, Vasto-San Salvo, Giulianova, Orbetello, Sicignano degli Alburni e in Sicilia Patti e Santo Stefano di Camastra.
Infine, cresce il network dei FRECCIAlink, con la novità del collegamento quotidiano con Cremona e quelle nei fine settimana estivi con Sorrento, Gallipoli e Piombino Marina da dove è possibile proseguire per l’Isola d’Elba.
Trai collegamenti, in luglio e agosto sarà attivo quello con Cortina. Queste destinazioni si aggiungono a Matera, Potenza, Perugia e Siena che sono già raggiungibili con i collegamenti intermodali Frecce più Bus di Trenitalia, che fino ad oggi sono sttai utilizzati da oltre 40 mila clienti.
Ottimo, per carità! ma poi gentilmente fate in modo che uno possa pure ritirarsi a casa nelle città limitrofe o quartieri periferici: si arriva in un attimo a Salerno ma poi si resta alla stazione.. dopo le 21.27 non c’è nessun treno che vada a vietri-cava-nocera, e dopo le 21.11 a pontecagnano.. per non parlare poi di mercatoss e baronissi. Il trasporto pubblico locale è quello che muove l’economia reale, non tutti fanno i pendolari a Milano, e poi non tutti hanno necessità di arrivare in 4 ore, magari qualcuno preferirebbe arrivare in 7 ore ma pagando un quarto del prezzo, ma questo ormai di giorno è impossibile. Per ultimo, potenziare la sicurezza a bordo di tutti i treni non sarebbe una cosa negativa..
Ma qualcosa di positivo che non dia fatto da te esiste ?