L’anziana il 19 maggio scorso si era recata in ospedale a Sarno per un gonfiore agli arti inferiori. I medici procedono con la prima assistenza e diagnosi, che riferisce di uno scompenso cardiaco. Per il prosieguo della terapia, viene allertato l’ospedale di Nocera Inferiore, dove la paziente viene trasferita.
All’ Umberto I i medici, dopo una valutazione del quadro clinico, decidono sulla necessità di un pacemaker che viene collegato al cuore della paziente attraverso una sonda. Un intervento di tipo invasivo, ma che viene effettuato senza problemi. Problemi che la paziente avrà invece, una volta tornata a casa e conclusa la fase di ricovero. La situazione si complica con il passare delle ore, peggiora fino al decesso avvenuto martedì scorso.
Ora la famiglia vuol vederci chiaro e per questo decesso il sostituto procuratore Giuseppe Cacciapuoti ha iscritto nel registro degli indagati 13 medici (otto sono operativi nel presidio di Sarno e cinque in quello di Nocera Inferiore) con l’
Ma sapete cosa significa scompenso cardiaco? Significa grave insufficienza dell’attività del cuore in particolare del ventricolo sinistro. Vuol dire che il cuore non ce la fa più a contrarsi validamente. E’ una patologia grave, fino a qualche anno fa sicuramente mortale. Adesso con nuove terapie ed interventi si può provare a salvare la vita del paziente che comunque rimane a rischio. ALLORA CHE SIGNIFICA “VOLERCI VEDRE CHIARO”‘ Siamo esseri mortali: se una donna di 72 anni arriva allo scompenso cardiaco significa che ha problemi seri a monte e quindi si arriva nche drammaticamente alla morte.
Tutti o quasi riescono a comprendere il significato di scompenso cardiaco e gravità, ma se il decesso di una persona avviene per arresto cardiocircolatorio dovuto a sepsi generalizzata( setticemia) il quadro cambia ancora di piu dopo piu di 20 giorni di ospedale
Verità, ma se fosse successo a un tuo parente, dopo 20 giorni di ricovero e con un intervento di pacemaker,e poiil decesso tu cosa avresti fatto?