I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Salerno su delega del sostituto procuratore Carmela Polito hanno provveduto al sequestro preventivo di un cumulo di tremila tonnellate di materiale ferroso individuato nei pressi dell’altoforno perché ritenuto impuro, sporco e quindi inquinante se fuso nei forni.
A segnalare l’anomalia in Procura erano stati i tecnici dell’Arpac i quali, nel corso di alcuni controlli periodici all’impianto, hanno trovato le parti inquinanti.
Intanto nell’impianto continuerà la regolare lavorazione.
Nell’impianto continuerà la regolare lavorazione….. il regolare omicidio . Schifosi, anche stamattina aria irrespirabile e nessuno fa niente per una violazione cosi evidente…. corrotti tutti.
Ogni giorno da Fratte a Cappelle, daMatierno a Coperchia e in base acome girail vento la puzza di ferrugine ci intossica e voi publicate la notizia bomba per farci sentire al sicuro..Cari giornalisti andate dai carabinieri o dai vigli chiedete quante telefonateci sono ogni giorno per lo stesso motivo. Indagate indagate, non campate di briciole. Piccola info per chi si crede al si uro perché non sente puzza e nn partecipa a cortei emanifestazioni..lepolveri sottili sono inodori per km e km hanno lo stessl effeto cangerogeno di chi è costretto a sentire la puzza
perche’ non si chiudono le fonderie ?