I due, ora ai domiciliari hanno violentato una 14enne. L’inchiesta è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord.
Le indagini sono scaturite dalla denuncia presentata ai carabinieri dalla madre della minore, nel novembre 2016. Dalle attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, è emerso che nel mese di agosto del 2016, due gruppi di ragazzi, in due episodi distinti, avevano costretto la giovane a subire gli abusi sessuali.
Gli autori delle violenze, dopo aver bloccato la ragazza in alcuni locali disabitati di Sant’Antimo, l’avrebbero costretta a subire rapporti sessuali. Allo stupro è seguito anche un commento sprezzante e offensivo verso la vittima postato da uno degli indagato su facebook.
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