Ancora un blitz e ancora guai per due lidi balneari sul litorale salernitano e anche per una pescheria della provincia. Questa mattina infatti, i militari del Nucleo antisofisticazioni di Salerno, congiuntamente al personale dell’Asl/Sa e in presenza del personale del Nucleo ispettorato del lavoro carabinieri di Salerno – hanno effettuato controlli nei locali cucina e nelle dispense di alcuni stabilimenti per verificare la tracciabilità degli alimenti presenti, al fine di stabilirne provenienza, tipologia e materie prime utilizzate per la preparazione dei cibi in vendita. Riscontrate alcune forti irregolarità sono stati sequestrati quasi 100 kg di alimenti di indubbia provenienza e conservati in malo modo. Inoltre si è disposta la chiusura di un locale cucina e di un deposito. Inoltre sanzione da 3mila euro per entrambi gli stabilimenti balneari per la presenza di dipendenti irregolari.
La pescheria sottoposta a controlli si è vista invece mettere i sigilli un deposito per alimenti per gravi difformità igienico-sanitarie riscontrate.
Foto Repertorio_ Fonte Ottopagine
Come al solito niente nomi così la gente continua ad andare e si piglia o culer . Ma che servizio fornite alle persone ?
Appunto, che servizio è, lo sappiamo che ci sono irregolarità ma fornite almeno i nomi, cosi che senso ha? Mah…..cose da pazzi
fate i nomi cortesemente degli stabilimenti e del ristorante! tutta italia lo deve sapere!
Che chiedete a fare il nome? E’ da per tutto cosi, nei Lidi, nei Negozi, nei ristoranti. Salerno vive di nero, e di collusioni tra ispettori INPS, e imprenditori. Quindi inutile chiedere il nome son tutti uguali
“alimenti di indubbia provenienza”
Ah, meno male, tutto a posto allora.
Credo sia un nostro diritto sapere i nomi e un vostro dovere pubblicarli.