Lo scorso anno hanno partecipato 210 atleti provenienti da 9 paesi e oltre 3000 persone hanno assistito alla manifestazione. Quest’anno i numeri già sono di gran lunga cresciuti.
Gli atleti che si sono cimentati con le qualifiche sono stati più di 500 contro i 350 dello scorso anno. 264 i qualificati alla fase finale; 17 le nazioni rappresentate (Repubblica Ceca, Cuba, Cipro, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Olanda, Italia, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito, USA); 1200 i metri dell’area di gara, (400 metri l’anno precedente), attualmente l’area più grande in Italia.
Nel team organizzativo, insieme a Palmieri, anche Francesco Ianigro, Silvio Perongini e Tommaso Contaldi che si sono occupati di tutta l’organizzazione relativa all’allestimento della gara. Il CrossFit è una nuova disciplina che punta a migliorare la nostra qualità della vita, migliorando la nostra qualità della salute. Come? Mettendoci in forma utilizzando un mix di esercizi a corpo libero, esercizi con sovraccarico (bilancieri, palle mediche, kettlebell) e corsa, vogatore o bici. Non si pensa ai singoli muscoli, ma ai movimenti che possono tornare utili nella vita di tutti i giorni. Da qui la tanto sentita parola, movimenti funzionali. Tuttavia il CrossFit è anche uno sport.
Attualmente in America (come anche in Italia) è lo sport con il maggior tasso di crescita annuo. Basti pensare che la prima palestra è nata nel 2006 e ad oggi sono più di 15mila i box Affiliati. In Italia si è passati da 1 box Affiliato nel 2011 ai quasi 1000 del 2017, con un tasso di crescita annuo che ha sfiorato il 130% e una utenza stimata di 10mila partecipanti.
CrossFit Arechi, a Salerno, è stato tra i primi 50 centri ad aprire in Italia. La città, ancora una volta, si conferma un punto di riferimento negli sport emergenti e non solo. “Grazie all’aiuto di tutti – hanno sottolineato gli organizzatori – stiamo rendendo questa manifestazione un appuntamento importante nel panorama del CrossFit nazionale e non solo. A Salerno arriveranno centinaia di atleti accompagnati dai familiari oltre che dai preparatori atletici. Anche questo è turismo ed economia. La nostra città ben si presta ad ospitare eventi del genere. Siamo certi che, come lo scorso anno, tutti i visitatori e i partecipanti saranno entusiasti non solo di prendere parte al nostro evento, ma anche di visitare la nostra bella ed accogliente città”.
Commenta