“E’ tempo di intensificare le attività di controllo nell’ambito del territorio comunale -afferma il sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo- per reprimere gli illeciti operati dai venditori abusivi, per garantire tranquillità ai nostri ospiti, per evitare la concorrenza sleale nei confronti delle attività commerciali che rispettano le norme e pagano le tasse”.
Intanto sono entrate in funzione le telecamere, per un più attento controllo del territorio, che sono sistemate in punti strategici del comune; mentre quattro Associazioni di Volontariato svolgono, con 20 uomini in campo nell’arco delle 24 ore, attività di vigilanza ambientale coordinate dal Responsabile del Servizio di Polizia Locale.
“Vogliamo garantire ai cittadini e agli ospiti un’estate all’insegna della serenità -afferma il sindaco di Ascea- e prevenire eventuali problemi di ordine pubblico; pertanto anche quest’anno abbiamo chiesto al Questore di Salerno di intensificare la presenza delle Forze di Polizia per un adeguato controllo del territorio nel periodo estivo”.
Mi dispiace perché molti di loro ci vivono, ma tollerare pochi é possibili, ma lasciare che si creano zone franche( come il lungomare di Salerno) é dannoso per noi e anche per loro!
Vedere spiagge sporche e bazar improvvisati, vedere lungomari ridotti a mercatini del falso, fa si che l’unica risorsa che abbiamo “il turismo” precipita, con ulteriore impoverito di noi e conseguentemente di loro.
Veramente basta!