In gara con le italiane gli equipaggi di Russia, Repubblica Ceca, Romania, Germania, Repubblica Popolare Cinese.
La gara vera dall’inizio alla fine è tutta fra Germania e Repubblica Ceca. Ai cinquecento metri la Germania è prima avanti a Cze in seconda posizione. Poi ai mille le ceche superano l’equipaggio tedesco e mantengono la posizione fino al traguardo. Gli altri equipaggi tengono la stessa posizione dall’inizio alla fine. 1° Cze, 2° Germania, 3° Romania, 4° Russia, 5° Italia, 6° Cina.
Gaia Colasante, atleta emergente del Circolo Canottieri Irno, aveva vinto la sua prima medaglia internazionale ad agosto 2016 con l’otto azzurro a Poznan nella Coupe de la Jeunesse, il mondiale B degli atleti juniores. Poi lo scorso mese di maggio sull’Elfrather See, a Krefeld, in Germania, in quattro di coppia ha vinto la finale B nel campionato europeo juniores.
L’accesso alla finale nel mondiale a Trakai non era scontato per l’equipaggio azzurro, un team di recente formazione: Chiara Ciullo, Colasante, Veronica Bumbaca, Letizia Tontodonati, Khadija Alajdi El Idrissi, Ottavia Ravoni, Claudia Cabula, niLinda De Filippis, al timone Haonian Jiang.
L’otto azzurro in batteria non aveva brillato, chiudendo in quarta posizione. Ha poi fatto molto bene ai recuperi, dove le otto atlete sono arrivate gasatissime al grido di “Non accontentiamoci mai!” e, partite inizialmente in quarta posizione, hanno recuperato mettendosi alle spalle Usa, Bielorussia e Australia, chiudendo in seconda posizione e guadagnando così l’accesso alla finale.
Soddisfatta la dirigenza dell’Irno: “Siamo contenti per Gaia che con questa finale ha confermato un percorso decisamente in crescita”. Questo il commento di Rosario Buonomo, vice presidente sportivo del sodalizio remiero.
Informazioni: Lucia Di Giovanni 3933153989
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