Carpi rappresenta comunque un esame importante per Bollini e per la Salernitana. Il primo attende risposte sul grado di apprendimento del modulo, sulle risposte individuali degli interpreti, sull’apporto dei nuovi innesti nel precedente organico. La Salernitana farà le prove generali del debutto in campionato in trasferta. Carpi sarà l’anteprima di Venezia – Salernitana del 26 agosto. Sarà anche lìoccasione per rivedere il tridente Bocalon, Sprocati, Rosina che ha alimentato discussioni sia positive che negative. Se da un lato Bocalon e Sprocati hanno fatto in pieno il proprio dovere dall’altra ci si aspetta molto di più da Rosina anche se proprio il modulo potrebbe penalizzare enon poco l’ex Catania. La gara sarà comunque molto diversa da quella con l’Alessandria.
La partitra la faranno gli emiliani e dunque i granata dovranno dimostrare di essere bravi nelle ripartenze. La difesa sarà sollecitata maggiormente dai due arieti africani Mbakogu e Jawo, (il primo nigeriano, il secondo gambiano) che fanno della fisicità e del temperamento le loro armi migliori. Una coppia temibilissima sul piano atletico che testerà il grado di preparzione di Tuia e Bernardini con quest’ultimo che non ha attraversato una settimana tranquilla per via della tendinite.
La partita sarà soprattutto in mezzo al campo. Mister Nicola Antonio Calabro punterà su Jelenic, Verna, Pasciuti, Saric e Pachonik; I centrocamposti granata dovranno non solo mostrare i muscoli ma usare la testa per non farsi schiacciare. Ecco perchè quella di domani rappresenta a tutti gli effetti il primo vero test per la nuova Salernitana di Bollini. Vedremo se al Cabassi Bocalon e soci confermeranno le indicazioni positive emerse domenica scorsa
Paura…… ma noi teniamo baccalon Robert… aleeeex u schiavvv