Ed eccoli i protagonisti dei quattro appuntamenti: Ambrogio Sparagna(giovedì 17) uno dei più importanti musicisti della musica popolare europea; Enzo Gragnaniello (domenica 20) voce della Napoli che lui artisticamente rappresenta, vive e respira attraverso sonorità e ritmiche sincere e dirette; Peppe Barra con la Banda Borbonica (venerdì 1 settembre), un ensemble di musicisti del Sud d’Italia in un mosaico mediterraneo di ritmi strumentali, voci, danze e melodie; I Neri per Caso (domenica 17 settembre)contemporaneamente voci e strumenti di un sound tutto made in Sud.
Info: AAST di Ravello tel 089 857096 – info@ravellotime.it; Box office Ravello Festival tel 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com; Comune di Ravello tel 089 857122 segreteria.sindaco@comune.ravello.sa.it
Programma
Giovedì 17 agosto, ore 21.00
Piazza Duomo,
Taranta d’amore
Orchestra Popolare Italiana
diretta da
Ambrogio Sparagna
Ingresso libero
Taranta d’Amore è una grande Festa-Spettacolo dedicata al ricco repertorio di serenate e balli della tradizione popolare italiana: gighe, saltarelli, ballarelle, pizziche, tammurriate e soprattutto tarantelle, la danza matrice di tante tradizioni musicali delle nostre regioni. Il Maestro Ambrogio Sparagna, musicista ed etnomusicologo italiano, è uno dei più importanti musicisti della musica popolare europea, sostenuto dalla straordinaria energia e bravura dei musicisti dell’Orchestra (composta da Clara Graziano, Valentina Ferraiuolo, Cristiano Califano, Raffaello Simeoni, Diego Micheli e Ottavio Saviano), e dà vita ad una grande festa spettacolo che si anima al ritmo vorticoso dei balli popolari, tra organetti, chitarre, ciaramelle e tamburelli.
Domenica 20 agosto, ore 21.00
Piazza Duomo
Enzo Gragnaniello
Misteriosamente
Enzo Gragnaniello, voce e chitarra acustica
Piero Gallo, Mandolina
Aniello Misto, Basso
Marco Caligiuri, Batteria
Guest: Erasmo Petrigna, Violoncello
Ingresso libero
Uno spettacolo che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e della Napoli che lui rappresenta, vive e respira ogni giorno, quella città che non ha mai abbandonato e nel cui cuore pulsante, i Quartieri Spagnoli, continua orgogliosamente a vivere e creare. Il cantautore napoletano riprende e amplifica la dimensione spirituale della sua musica, l’essere emozione primigenia, concepita ed eseguita per entrare in contatto con la sfera più intima dell’ascoltatore, un richiamo preciso a quella parte di anima che accende tutte le esistenze, la ricerca di un’etnia profonda, universale, lontanissima da ogni possibile forma di fraintendimento folkloristico o strumentale. Un richiamo ancestrale alla dignità di ogni essere uomo nel suo sentire autentico. Una performance live, quella di Gragnaniello in cui la forma assoluta e radicale di una musica originaria, atavica e istintiva, scevra dall’angusto bozzettismo oleografico, si rivela al pubblico per ricondurlo alle sue radici più remote attraverso sonorità e ritmiche sincere e dirette. L’atmosfera magica che riesce a creare miscelando la sua intensa e graffiante voce con una musica che spazia dalle antiche origini napoletane a quelle africane per arrivare ai più tipici suoni mediterranei con accenni di melodie più che suggestive. Nel concerto infatti sono previsti sia momenti di richiamo alla musica classica napoletana quali ad esempio “Passione”, “Scetate”; che altri in cui l’autore interpreta i cuoi classici come “O’ mare e tu” famosissima canzone scritta tempo fa per Andrea Bocelli, “Senza Voce” e “Cu’ mmè”.”Cu’mmè” è uno dei brani più famosi all’estero di Gragnaniello; è stata tradotta in otto lingue entrando nelle hit in Grecia e America Latina.
Venerdì 1 settembre, ore 21.00
Piazza Duomo
Banda Borbonica
Ospite d’onore Peppe Barra
Ingresso libero
Con: Ugo Maiorano e la Paranza dell’Agro; Barbara Buonaiuto, voce; Massimo Ferrante, Rosalba Santoro voci e chitarre; Pino Basile, percussioni
Orchestra: Paolo Del Vecchio, chitarra, mandolino; Luca Urciuolo, pianoforte, fisarmonica; Sasà Pelosi, basso ac.; Ivan Lacagnina, percussioni, Alessandro De Carolis, flauti
Mosaico mediterraneo di ritmi strumentali, voci, danze e melodie. Un viaggio nel tempo, uno spettacolo che raccoglie il patrimonio inestimabile fatto di musiche, canti e danze del Sud Italia da cui trae spunto, per riprodurre in concerto un viaggio musicale nella storia passata e contemporanea.
Domenica 17 settembre, ore 21.30
Piazza Pasquale Sacco, Torello
Neri per Caso
Ingresso libero
Un concerto in cui i momenti di interazione e complicità con il pubblico si inseriscono armonicamente tra i momenti musicali, che valorizzati dagli arrangiamenti e le armonizzazioni a cappella, identificano lo stile e l’identità del gruppo unico nel suo genere, offrendo uno spettacolo decisamente in chiave Neri Per Caso.
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