In attesa di sfoltire la rosa e di qualche altra buona notizia dal mercato, mister Bollini ha iniziato a preparare la prima di campionato a Venezia. La Salernitana è in fase di rodaggio, ma nonostante tutto è già chiamata a far bene in Laguna per non deludere le attese iniziali. L’intenzione del tecnico granata è quella di ripartire dallo schema tattico su cui ha lavorato a lungo, il 4-3-3. Il tecnico spera inoltre di recuperare gli acciaccati Signorelli, Odjer e Bernardini per il debutto stagionale in B. Il primo è seriamente a rischio, per cui i problemi maggiori per l’allenatore della Salernitana sono concentrati a centrocampo.
Per il resto, in attesa che gli ultimi arrivati, Gatto, Asmah, Cicerelli e Rossi si mettano al pari con i compagni in termini di apprendimento degli schemi, Bollini dovrebbe già avere le idee piuttosto chiare sulla formazione che sabato sera scenderà in campo al “Penzo”. In porta il ruolo da titolare sarà affidato, quasi certamente, a Radunovic, che verrà preferito fin da subito ad Adamonis.
In difesa invece la coppia di centrali sarà composta da Tuia e Bernardini, sempre che quest’ultimo non dia forfait per problemi fisici. A destra a giocarsi il posto saranno Pucino e Perico, con il primo leggermente in vantaggio. A sinistra invece si riparte da Vitale. Rebus centrocampo: in attesa di Odjer e Signorelli, contro il Venezia la mediana granata sarà composta da Ricci, Della Rocca e Minala. Per la composizione del tridente offensivo, Bollini è intenzionato a puntare sul trio Rosina – Bocalon -Sprocati.
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