LA VIGILIA
Comincia a Venezia dunque la stagione della Salernitana. La squadra granata questa sera esordisce nel campionato di serie B al Penzo con una neo promossa allenata da Pippo Inzaghi. L’allenatore Alberto Bollini punta sui fedelissimi: in campo una squadra molto simile a quella che già allenava l’anno scorso ossia con sette riconfermati. Le novità sono rappresentate da Radunovic tra i pali, Pucino a destra. A centrocampo Minala e Della Rocca avranno come nuovo partner Ricci. In avanti Sprocati e Rosina avranno in Bocalon il terminale offensivo cosi come fu Massimo Coda. Saranno 349 i tifosi granata al Penzo nel settore ospiti.
I tifosi granata, molti già in ‘laguna’ chiedono un’impresa, che rievochi,vent’anni dopo, il colpaccio firmato da una doppietta di Marco Di Vaio e dal gol Renato Greco a dicembre del 1997. Il Venezia proporrà in prima linea l’ex Falzerano, Zigoni e Moreo. Inzaghi si schiera con il 3-5-2 e lascia l’altro ex granata Soligo in panchina. Andelkovic out, confermato il posto da titolare per Zampano. In difesa esperienza e qualità con Domizzi e Modolo. Occhio al guizzante Bentivoglio. Arbitra Piccinini di Forli.
LA PARTITA
Squadre in campo in una caldissima domenica di fine agosto. Venezia in tenuta nera e rosa, Salernitana in tenuta bianca da trasferta con la ‘S’ granata sul petto. Giuramento di inizio campionato letto da capitan Domizzi dei lagunari. Minuto di raccoglimento per gli italiani deceduti nell’attentato di Barcellona. Fischietto in bocca di Piccinini ed ecco che parte la nuova serie B 2017-18.
Cerca la partenza a testa bassa il Venezia ma la retroguardia granata sembra ben messa. Al 3’ Della Rocca sbroglia in corner una pericolosa situazione. Su capovolgimento di fronte anche i granata trovano un tiro dalla bandierina sul quale Minala non sorprende Audero. Al 6’ il primo tiro in porta è di Sprocati che di sinistro impegna il portiere lagunare. Al 17’ tiro a giro di Bentivoglio con la sfera che si stampa sulla traversa dopo smanacciata di Radunovic, sulla ribattuta Pinato non riesce a ribadire in rete.
Ora i lagunari sembrano aver preso coraggio: cross basso di Zampano, Minala libera come può. Al 20’ Rosina trova il filtrante per Sprocati ma Audero si distende in corner. Dopo una buona fiammata il Venezia sembra spegnersi. Primo giallo del match per Della Rocca per fallo su Falzerano. Al 25’ time out per il gran caldo. Si riprende il match con i granata ancora pericolosi con Sprocati con un tiro velenoso a giro. Alla mezz’ora è sempre l’ex Vercelli a creare grattacapi in area veneta. Bentivoglio raggiunge Della Rocca sul taccuino di Piccinini.
Intanto i tifosi del Venezia espongono uno striscione “Benvenuti ultrà granata’’ tra gli applausi di sponda campana. Falzerano mette i brividi a Radunovic, ma la sfera è alta. Ci prova anche Pinato di testa ma non riesce a dare la giusta forza alla sfera. Al 40’ azione in fotocopia per entrambe ma senza concretizzare. Chiude in attacco la Salernitana ma senza pungere. Finisce un primo tempo tra luci e ombre per entrambe.
SECONDO TEMPO
Parte il secondo tempo con i granata sempre pericolosi con il solito Sprocati che sfiora il palo con un sinistro chirurgico. Al 5’ Bocalon ha una buona palla sul destro ma l’attaccante è poco reattivo nella circostanza. Al 9’ ci prova Rosina di sinistro ma Audero si distende. Al 10’ Tuia commette fallo di ostruzione e viene ammonito. Al 14’ buona occasione del Venezia con Del Grosso che serve Zigoni che si gira ma la sua conclusione è alta.
Al quarto d’ora lancio di Della Rocca per Bocalon che non aggancia. Al 19’ esce Rosina ed entra Gatto. Calcio d’angolo per il Venezia pericoloso con l’inzuccata di Modulo ma Radunovic in tuffo sventa l’1-0 neroverde. Al 22’ Inzaghi inserisce Fabiano per Pinato per dare maggior verve all’attacco. Intanto al 25’ altro time-out di Piccinini. Si riprende il gioco con la Salernitana che appare un po’ stanca. Bollini getta nella mischia Odjer al posto di Della Rocca mentre Inzaghi risponde con Marsura per Zigoni.
Fabiano commette fallo su Odjer e viene ammonito. Al 35’ sinistro di Ricci che viene bloccato da Audero. Le squadre sembrano non averne più e si ritrovano allungate. Al 40’ Gatto fa un bello slalom in area con sinistro parato da Audero. Bollini gioca la carta del baby scuola Lazio Alessandro Rossi che si conquista una punizione e ammonizione per Moreo. Dopo quattro minuti di recupero in laguna finisce 0-0 la prima granata.
VENEZIA-SALERNITANA 0-0
VENEZIA (4-3-3): Audero; Zampano, Modolo, Domizzi, Del Grosso; Suciu, Bentivoglio, Pinato (23’ st Fabiano); Falzerano, Zigoni (34’ st Marsura), Moreo. A disp. Russo, Vicario Cernuto, Andelkovic, Fabris, Soligo, Stulac, Vitale, Mlakar. All: Filippo Inzaghi.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Pucino, Tuia, Bernardini, Vitale; Minala, Della Rocca (32’ st Odjer), Ricci; Rosina (19’ st Gatto), Bocalon (43’ st Rossi), Sprocati. A disp. Adamonis, Perico, Adejo, Mantovani, Schiavi, Zito, Alex, Joao Silva. All: Alberto Bollini
ARBITRO: Sig. Marco Piccinini di Forlì (Colella/Luciano) IV uomo: Amabile
NOTE. Ammoniti: Bentivoglio, Fabiano, Moreo (V), Della Rocca, Tuia (S). Angoli: 5-7. Recupero: 1’ pt – 4’ st.
L’unica cosa buona accaduta al Penzo di Venezia, la cordiale accoglienza dei tifosi veneziani per quelli granata.
Speriamo che ciò sfoci in un gemellaggio anche in ricordo del fatto che Venezia fu Repubblica marinara cosi come la nostra Amalfi insieme a Pisa e Genova. Vedremo al ritorno a Salerno.