Il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, con una nota replica ad alcune notizie di stampa diffuse su alcuni organi di stampa on line relative alla qualità del turismo nella città cilentana. “Accettiamo consigli per migliorarci, ma non critiche senza fondamento – scrive Coppola che aggiunge: “Si descrive una depressa e antica Baghdad identificandola con una Agropoli che esiste solo nell’immaginazione di chi scrive. La nostra Città è cresciuta negli ultimi anni, in termini di infrastrutture e servizi, tanto da non temere il confronto neppure con cittadine di oltre 200 mila abitanti”.
“E così è stato anche per il turismo, dove i posti letto sono passati da meno di 800 a oltre 2000, in meno di dieci anni, con strutture eleganti e, talvolta, di alto profilo. Queste – prosegue il Sindaco – nei mesi di luglio ed agosto hanno fatto registrare, puntualmente, il tutto esaurito, come ci fa sapere la locale associazione di albergatori. E la maggior parte delle presenze erano provenienti dall’ estero, in particolare Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna oltre che dal Nord Italia”.
“Sostanziosa certamente – riferisce – la presenza di turisti, titolari per lo più di seconde case, provenienti dal Napoletano e dalla zona dell’Agro-Nocerino-Sarnese, persone civili e ormai agropolesi di adozione, dotati di buone maniere. Respingiamo al mittente – precisa Coppola – anche le offese mosse relative ad un’Agropoli violenta: siamo piuttosto noti per la nostra ospitalità. Qualche caso isolato di cronaca non può macchiare l’immagine di una Città e un comunità nota per la generosità e accoglienza. Alla luce di quanto detto – conclude il primo cittadino – ci riserviamo di adire le vie legali al fine di tutelare l’immagine del nostro paese”.
Agropoli è bellissima.
nON SONO CRITICHE SO’ STRUNZAT’
Sindaco…e le case affittate sul l.mare di S.Marco a moltitudini che effettuano i turni per dormire a seconda dell’età e dell’orario di rientro dalla discoteca ? Ne sai niente…..?
Agropoli saracena…………ricordate le fritture di pesce? A caval Donato non si guarda in bocca….
è un posto infrequentabile … peccato!