A farsi portavoce delle istanze dei cittadini per la realizzazione della fermata nella zona dell’Azienda del gas o ex fabbrica De Filippo, è l’artista Laura Bruno che ricorda come «ciò era stato promesso dall’allora sindaco De Luca.
Si attendeva solo lo sblocco del luogo da parte della magistratura ma, ora, sembra che ci siano altre intenzioni per quel che riguarda quell’area».
Secondo i residenti, ormai quasi impossibilitati a raggiungere zone quali l’ospedale o la stazione con l’ausilio di un mezzo pubblico funzionante, «la fermata della metro è un dovere verso Torrione Alto che, da zona privilegiata, sta diventando sempre più dimenticata dall’amministrazione cittadina. I cittadini di questo quartiere hanno gli stessi diritti di coloro che abitano a Mariconda, Mercatello e Pastena».
A darne notizia il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
i cittadini di quella zona stann cavr cavr hanno soldi e la media di 3 macchine a famiglia……
La costruzione della stazione della metropolitana in quell’area, faceva parte delle opere di urbanizzazione secondaria che il Comune aveva imposto al propoponente di un progetto (il fallito guppo CAVAMARKET) che, in quel sito, prevedeva la costruzione di un centro commerciale, di unità immobiliari (uso abitazione ed uffici) e di box auto sotterranei. Il Comune, al momento, non può avere altri progetti per quall’area, perchè privata e rientrante nella procedura di un fallimento che, fino a quando non sarà chiuso, impedirà qualsiasi suo utilizzo. Il futuro del sito dipenderà dal progetto che l’acquirente intenderà proporre al Comune e dalle valutazioni che quest’ultimo farà al riguardo. Quindi al momento: solo chiacchiere!