E’ questo uno dei passaggi dell’ordinanza della Corte di Cassazione – come scriva La Città oggi in edicola – e che prevede che il condomino venga risarcito se le immissioni illecite del vicino compromettono la loro vita.
Il problema è sempre lo stesso: i decibel in eccesso. Come è noto il turno dei Vigili Urbani termina alle 23. Da quel momento in poi i luoghi della Movida diventano una giungla con violazioni continue dell’apposita ordinanza sulle emissioni sonore dopo una certa ora.
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Che vi aspettavate?Mica abitate in un piccolo centro di campagna?Dovevate abitare in periferia se non aveste voluto questi tipi di problemi!Come quelle persone che vanno ad abitare in montagna o in zone simili,e poi si lamentano che ci sono animali,insetti o altro.
Ma sta gente lo sa che il valore dei loro immobili è accresciuto dal fatto che hanno la movida sotto casa?