Di Roberto dal Crotone, Rodriguez e Kiyine dal Chievo. Sono questi gli ultimi movimenti in entrata che il Direttore Sportivo, Angelo Fabiani ha messo a segno per rinforzare e completare l’organico a disposizione di Mister Bollini. Nessuna cessione eccellente: restano in granata sia Schiavi che Zito mentre saluta Salerno Joao Silva che lascia la maglia numero 9 e raggiunge il connazionale Roberto in Portogallo.
“Abbiamo puntellato il reparto avanzato con Rodriguez, preso un elemento d’esperienza come Di Roberto e mantenuto l’intelaiatura già collaudata che aveva il gradimento del tecnico. Abbiamo centrato gli obiettivi prefissati e non abbiamo rimpianti, poi il campo ci dirà se avremo avuto ragione” – ha detto il Direttore Fabiani a SoloSalerno.it. La Salernitana ha mantenuto due caselle libere in organico nonostante il cospicuo numero di calciatori che compongono la rosa. Un mix di esperienza e gioventù frutto – a detta del DS – di un lavoro mirato e certosino.
“Abbiamo rinunciato alle lusinghe di tutta la C e di 4-5 club di B per Mantovani e rifiutato altre proposte importanti. Questo significa che vogliamo essere protagonisti in campionato non dico con un ruolo primario, ma comunque per garantire la dignità ad una piazza importante come Salerno”.
Fabiani intende che la Salernitana punterà a migliorare quanto già fatto lo scorso anno: “Non so dove possiamo arrivare, ma vorrei sgombrare il campo da molte dicerie e chiacchiere sui ridimensionamenti economici: non corrisponde al vero anzi colgo l’occasione per ringraziare proprietà che non ha lesinato sforzi dal punto di vista economico, mettendo a disposizione un budget importante come lo scorso anno se non qualcosa in più per ben figurare in un campionato pari ad una A2”.
Poi uno sguardo al campionato ed al prossimo impegno di lunedì sera: “La partita con la Ternana sarà difficilissima, l’allenatore – ha concluso Fabiani a SoloSalerno – è soprannominato Pokemon Pochesci per la sua grinta. Giocherà all’Arechi col dente avvelenato, abbiamo bisogno del pubblico per portare a casa l’intera posta”.
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