Durante un consueto giro di sorveglianza, il personale di Anas – all’altezza del km 56,600, nelle immediate vicinanze dello svincolo diSicignano degli Alburni, in direzione sud – ha avvistato due autovetture ferme in piazzola di sosta ed ha constatato la presenza del bambino privo di sensi, oltre ai familiari in una situazione di evidente difficoltà e panico.
Nell’immediato, gli uomini di Anas – Luigi Cavallo (Capo Squadra), Felice Di Lascio e Nicolino Vecchio – hanno contattato il 118, chiedendo l’intervento di un’ambulanza con unità rianimativa e, nell’attesa dell’arrivo del personale sanitario, uno degli operatori Anas, insieme al papà del bambino, ha praticato un massaggio cardiaco.
Il bambino è stato poi trasportato in ospedale, dove ha ricevuto le necessarie cure sanitarie e dove, pur avendo totalmente ripreso conoscenza, è tuttora ricoverato per accertamenti.
Il presidio dell’infrastruttura, oltre alla specifica formazione degli operatori di Anas, hanno quindi consentito di effettuare l’intervento con la necessaria tempestività.
La famiglia ha ringraziato il personale di Anas intervenuto ed è tuttora in contatto con il Capo Squadra Cavallo per gli aggiornamenti sulla salute del bambino.
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