Il passo in avanti nella giornata di ieri quando, presso la sede dell’Autorità Portuale di Salerno, si sono confrontati i vertici dell’authority locale e regionale, il commissario straordinario della Tecnis, l’azienda in amministrazione controllata, Saverio Ruperto, le segreterie provinciali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil e una delegazione di operai del cantiere.
Entro venerdì sarà presentato dalla Tecnis il cronoprogramma, come richiesto espressamente dall’Autorità portuale. Nel cronoprogramma saranno scritti i tempi e i modi per la prosecuzione delle gallerie, e anche per il completamento dell’opera.
Il commissario della Tecnis, Ruperto, avrebbe dato rassicurazioni, in merito ad un rapido sblocco delle somme entro le prossime settimane Sono cinque i mesi in cui gli operai non percepiscono lo stipendio.
«Oltre al cronoprogramma – ha rimarcato Patrizia Spinelli , segretario provinciale della Feneal Uil – abbiamo un altro obbligo morale verso gli operai, che è quello di aprire l’ombrello della cassa integrazione, nel caso in cui dovessero esserci dei problemi».
Non temete qualche altro avvocatucolo salernitano antideluchiano si inventerà qualche altro fatterello tipo che De luca prima di approvare il progetto aveva bevuto 1 bicchiere di vino offerto dal progettista e che pertanto si configura un reato di interessi privati in pubblico ufficio e che pertanto il cantiere deve essere fermato fino alla pronunciazione dei magistrati che lo potranno fare dopo lunghe ed approfondite indagini (pagate da noi).
Di storielle come queste ne abbiamo piene le tasche !!! Se non siete capaci di fare non fermate chi fa per il solo gusto di dire dopo che ci sono solo incompiute; QUELLE INCOMPIUTE LE AVETE ORGANIZZATE E VOLUTE VOI !!!
Che poi gli operai non lavorano e non percepiscono lo stipendi a voi non riguarda e non importa perché voi non guardate verso il basso.