Numeri importanti: oltre 500 miliardi di euro da investire in infrastrutture, efficientamento energetico, messa in sicurezza del territorio e sviluppo turistico. Il fine, immaginato nel corso dei numerosi incontri svoltisi in Lussemburgo, è quello di individuare e sviluppare progetti strategici europei di ampio respiro, azioni innovative e di cooperazione che hanno un ruolo chiave per la crescita economica e sostenibile del Territorio. “E’ stato un incontro molto proficuo – ha affermato il presidente di Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo – in quanto abbiamo messo in atto una strategia finalizzata alla crescita delle nostre imprese e del nostro Territorio. Praticamente creeremo a Salerno una struttura tecnico-operativa di supporto per l’accesso ai Finanziamenti diretti affinché la nostra economia diventi più dinamica e competitiva al fine di veicolare risorse e sviluppare potenzialità di crescita e sviluppo”.
La BEI, principale azionista del Fondo europeo per gli investimenti (FEI), che tra le sue molteplici attività di credito prevede anche la possibilità di erogare prestiti alle piccole e medie imprese (PMI) attraverso capitale di rischio e strumenti per la condivisione dei rischi, mette a disposizione gratuita delle Pubbliche Amministrazioni le sue strutture tecnico-amministrative anche per progetti di partenariato pubblico-privato. Di questo si parlerà a Salerno in un convegno specifico sul piano Junker con i vertici della Bei, in programma nelle prossime settimane.
“Come sempre – conclude il presidente dell’Associazione Costruttori Salernitani, Vincenzo Russo – agiamo in un’ottica di sistema, perché crediamo che favorire le aggregazioni tra le imprese e il consolidamento di relazioni proficue con tutti i partners istituzionali possa permettere ai nostri iscritti di avere sempre più opportunità di mercato”. La missione dell’Ance proseguirà in giornata a Bruxelles dove è previsto un confronto aperto con i rappresentanti della Commissione europea su temi diversi, dalla politica di vicinato dell’Unione, alla politica di cooperazione allo sviluppo, alle opportunità di investimento infrastrutturale, fino alle prossime gare d’appalto in ambito Ue.
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