C’era chi individuava e seguiva la vittima per carpire tutte le informazioni necessarie e per scattare, con qualche stratagemma, le foto alle chiavi e c’era anche chi, grazie ad un sofisticatissimo software, le clonava. La banda di ladri, sgominata dalla Polizia, aveva messo a segno colpi anche nel salernitano, a Battipaglia nello specifico. Le chiavi, anche quelle di tipo “Europeo”, venivano clonate in un appartamento di Acerra. Dopo una lunga fase preparatoria, la banda agiva ed il furto avveniva in tempi rapidissimi.
Sette i furti riconducibili alla banda, messi a segno anche a Battipaglia e Formia, tra marzo 2016 e maggio 2017. La polizia era già sulle tracce del gruppo criminale ma a dare impulso alle investigazioni sono state le rivelazioni di un membro, un fabbro hi- tech, che, dopo un diverbio avuto con i complici per una chiave consegnata in ritardo, ha deciso di parlare con la Polizia. Otto le persone alle quali sono stati notificati i provvedimenti cautelari.
Risultano coinvolti anche altri due soggetti, un uomo e una donna, entrambi ricercati e denunciati dagli uomini della Squadra Mobile che, nel corso dell’operazione, hanno sequestrato chiavi per aprire serrature blindate, una torcia, i telefoni cellulari, uno smartphone contenente numerose foto di serrature e chiavi e alcuni video con le persone impegnate ad aprire portoni di ingresso di vari fabbricati.
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