«La Regione, a dicembre, è pronta a tornare all’orario precedente, se si stabilisce che i danni sono maggiori dei benefici.
Ma i rappresentanti del comitato pendolari vengono da diversi comuni, e ognuno di loro ha istanze particolari». A dirlo il presidente della commissione regionale trasporti, Luca Cascone in seguito alle lamentele tra viaggiatori per l’orario sperimentale della linea storica Napoli- Salerno, in vigore dal 10 settembre.
L’idea è quella di rimodulare gli orari sulla linea Napoli Campi Flegrei–Salerno, con nuove fermate e la volontà di effettuare corse ogni 30 minuti.
Allo stato attuale non solo i tempi di percorrenza sono aumentati, ma a ciò si aggiungono ritardi spesso considerevoli e in più c’è il fenomeno persistente della soppressione di corse.
L’unico diretto che ferma a Nocera e Pompei, venendo da Avellino in direzione Napoli, impiega 42 minuti: prima, con più fermate, ne impiegava 38.
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