I controlli sono avvenuti nei confronti di 20 veicoli. Le violazioni accertate e contestate sono state 10 e riguardano le violazione per omesso uso delle cinture, per sorpassi vietati, omessa revisione, guida senza patente, mancata copertura assicurativa, mancanza di documenti. Per il mancato rispetto dei limiti di velocità, invece, sono state accertate 36 violazioni. Nel corso dell’attività di controllo mirata, è stato effettuato anche il rilievo di un incidente stradale.
Tale attività ha la finalità, principale, di offrire una presenza sul territorio e di incentivare il rispetto delle norme del CdS. «Il nostro ruolo è quello di stimolare il rispetto delle norme del CdS, – afferma il Comandante, Antonio Rubini – prestando attenzione agli utenti deboli della strada ed alla sicurezza stradale in genere. Soventemente, le violazioni più ricorrenti attengono alla modalità delle sosta, alla sosta negli spazi destinati ai titolari di contrassegni invalidi, soste in prossimità di intersezioni, sugli attraversamenti pedonali, senza lasciare lo spazio per i pedoni, tutte violazioni che incidono sulla libertà altrui di potersi servire senza limitazioni della strada o dei servizi ad essa collegati».
«I comportamenti scorretti di singoli soggetti hanno una ripercussione su una pluralità di utenti della strada, il nostro compito è tutelare tutti e prevenire cercando di fornire indicazioni ai nostri cittadini sul comportamento corretto da tenere alla guida e sulle sanzioni che ne scaturiscono. Un aspetto importante sul quale dovremo lavorare è quello sull’importanza dell’utilizzo del casco, soprattutto per i più giovani. Nel ribadire che la nostra azione è nell’interesse della comunità, invito quanti sono interessati e vogliono rendersi partecipi a fornirci indicazioni per raggiungere i risultati prefissati».
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