I ragazzi macedoni arriveranno venerdì, e, presso la sala comunale (ore 19,30), vi saranno i saluti di benvenuto tra le due cittadine, tra il sindaco di Contursi Terme Alfonso Forlenza e quello di Radovis, Gerasim Konzulov. All’incontro anche la dirigete scolastica, Mariarosaria Cascio, e l’assessore comunale delegata ai rapporti internazionali, Maria Rosa Altilio. Una serata di conoscenza per tutti.
Sabato la giornata clou per i ragazzi. In mattinata (ore 10) ci sarà lo scambio delle chiavi delle due città gemellate e sarà poi scoperta una targa posta in via Madonnelle, all’ingresso della cittadina termale, che sancisce il gemellaggio. Alle ore 11, presso il “Corbino” di Contursi, i ragazzi macedoni incontreranno i ragazzi italiani durante un seminario sull’Europa e le istituzioni europee. Presenti i due sindaci e la dirigente scolastica, il professore Giuseppe Criscuolo che discuterà sul funzionamento delle istituzioni europee, Ornella Trotta sulla cittadinanza europea.
I ragazzi della scuola presenteranno poi un lavoro realizzato proprio per questo evento, mentre i docenti di strumento dell’Istituto comprensivo cureranno la parte musicale con degli intermezzi realizzati per l’occasione. Modera Margherita Siani.
Nel pomeriggio, gli ospiti macedoni visiteranno il centro storico di Contursi e gli stabilimenti termali per conoscere le bellezze della cittadina. Il giro si concluderà con l’inaugurazione dello Spazio Europa presso la Biblioteca comunale di Contursi. La serata verrà dedicata ad una festa che la comunità contursana regalerà agli amici macedoni, presso le terme Cappetta, con una mostra artistica ed artigianale e tanta animazione.
“Siamo lietissimi di questo evento – dice il sindaco, Alfonso Forlenza – Abbiamo cercato di preparare tutto al meglio possibile per accogliere i ragazzi e dedicarci a questa esperienza importante per la nostra comunità e per i nostri giovani. Conosceremo un Paese vicino a noi, ma anche con una cultura diversa, che ci consentirà di accrescere amicizie e valori”. Per l’assessore ai gemellaggi di Contursi, Maria Rosa Altilio, questo momento “consentirà a Contursi di continuare in una tradizione di scambi che in passato l’ha già vista protagonista e che intendiamo riprendere ora e per il futuro”.
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