Nella giornata di ieri ad uno di loro è stato elevato un verbale di 5mila euro ed è stato sequestrato il macchinario per arrostire le caldarroste.
Il venditore di caldarroste ha accusato un malore ed è finito in ospedale. Questa sera la situazione si è ripetuta nel centralissimo corso Vittorio Emanuele dove non sono mancati i momenti di tensione tra i venditori e le forze dell’ordine «E’ una vergogna – scrive Domenico – . Non vogliono che vendiamo le castagne calde sul corso o il lungomare per ragioni di sicurezza. Ogni sera fanno un blitz contro di noi come se fossimo dei delinquenti. Noi siamo dei poveracci che stiamo al freddo per portare un po di soldi a casa. Abbiamo fatto richiesta al Comune dei permessi che non ci sono stati concessi».
Oh fanno la rivolta, in fondo non hanno mai fatto una fattura o uno scontrino in vita loro, non hanno mai pagato l’occupazione del suolo e non hanno mai fatto una semplice richiesta per avere la licenza…cioè questi fanno una vita da illegali, non pagano tasse, non dichiarano redditi e si lamentano pure…
Ora anche questi ci si mettono….
Domani mi metto a vendere popcorn e patatine in mezzo al corso come fanno i napoletani sui treni intercity. Se mi fermano inizio anch’io col pianto greco
Corso vittorio emanuele, 25/11/17, ore 23. Altezza capitol. Una decina di ambulanti. Passa la polizia (di stato, non municipale) e non fa nulla. Siamo sicuri che il problema sono le castagne?
Sono anni che si arricchiscono. Col cazzo qualche spicciolo da portare a casa. Tasse non esistono, spese non ne hanno, e molto probabilmente le castagne le rubano pure. E se provassi a mettermi io al posto loro farei una brutta fine. Multa e galera. Introduciamo il carcere duro per chi non paga le tasse.
Salerno 25 novembre 2017 area mercato vicino stadio vestuti. Parcheggiatori abusivi presenti. Polizia assente….o per meglio dire che si tiene lontana. Sicuri che il problema sono i castagnari?
Tutti a casa !!!
“Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. …ciò non significa non rispettare le regole; ciascuno di noi deve capire che se rispetta solo le regole che gli piacciono, a convenienza, poi qualcun altro si troverà nella necessità di dover violare qualsiasi regola. Le chiacchiere stanno a zero, servono gli esempi e i comportamenti virtuosi.
Le licenze temporanee risolverebbero il problema. Questi signori sono illegali e si sa ma non fanno paura all’ amministrazione comunale ed al questore come gli extracomunitari di questa estate che ci tengono in ostaggio ormai. La legge dovrebbe essere uguale per tutti.
sono autorizzati? pagano le tasse comunali? emettono gli scontrini? No??? e questo vuol dire lavorare onestamente??? Sono come i parcheggiatori abusivi, con l’unica attenuante che non obbligano a comprare
Ieri sera al corso distesa di tappeti d’artista. Bene i controlli ai venditori di castagne ma venditori extracomunitari vendevano indisturbati scarpe,giubbini,giocattoli ecc.
C’è gente che si devono vendere le case oppure emigrare perché non possono pagare le tasse o le cartelle esattoriali, come posso essere solidale con gente che vende in nero senza pagare alcuna tassa!
Basta con il buonismo, altrimenti come si può condannare i ladri di stato e della finanza?
Vai a commentare sul post dei parcheggiatori abusivi. E non cercare di deviare la conversazione. Imbecille
Ieri nella discesa della Banca d’Italia una fila da “stadio” per prendere un palloncino con le luci attorni per 5€. Il tizio quando metteva le mani in tasca per dare il resto sembrava un bancomat
Non giudicate, tutti devono portare da vivere ai loro figli, passatevi la mano per la coscienza voi mangiate e altri restano senza niente, Il comune deve rilasciare i permessi alle Ditte Individuali con regolare iscrizione alla camera di commercio e deve verificare i requisiti la maggiore parte di venditori italiani anno la licenza per vendere e sono in regola con i pagamenti, per causa del comune che non rilascia i permessi si diventa abusivi noi le tasse le paghiamo , SI SOLLECITA IL COMUNE DI RILASCIARE I PERMESSI ALLE DITTE INDIVIDUALI IN REGOLA , NO DANDO PERMESSI A TERZI COSI LIEVITANO I COSTI , E IL POPOLO CHE PER ULTIMO PAGA .