Cittadella e Brescia rischiano di lasciare il segno. Appare dunque inevitabile l’intervento della proprietà per capire le ragioni di questa flessione. A fine gara al Rigamonti in conferenza stampa Bollini aveva dichiarato: «Non voglio negatività, ho le giuste preoccupazioni».
Eppure sono diversi i nodi da sciogliere. Dalla vicenda Zito (non convocato e mandato a giocare con la Primavera), al mancato impiego di Ricci (tra i migliori dei granata), al modulo ed al mal di gol che riguarda il reparto avanzato. Sullo sfondo c’è il mercato e queste ultime 4 partite che ci separano dalla conclusione del girone d’andata e l’apertura delle liste di trasferimento potranno condizionare scelte e valutazioni del direttore sportivo.
Su Zito restano i dubbi e le diversità di vedute tra allenatore e direttore sportivo.
“Un modo per fare minutaggio, oggi spetta a lui e in passato è toccato anche ad altri andarvi come fuoriquota. Si tratta di normale avvicendamento e non c’è nessun caso: i giocatori sono tanti, tutti devono fare i professionisti. Il mister fa delle scelte, non è certo un modo per mettere in lista di sbarco Zito che, peraltro, si allena regolarmente in gruppo. Sarà ceduto? Alla riapertura del mercato può succedere di tutto, chiunque può andar via. Anche Fabiani”, affermava prima della partita di Brescia il ds granata sulle colonne del quotidiano Il Mattino.
In sala stampa, al triplice fischio finale, non è mancata la replica mirata di Bollini che ha fornito una versione quasi opposta: “L’esclusione del giocatore è una scelta societaria. Giovedì il direttore sportivo Fabiani mi ha comunicato che Zito non sarebbe stato convocato per la gara di oggi. Al riguardo non è stata fornita una motivazione particolare”.
Strano, pensavo che le convocazioni le facesse l’allenatore. Bollini non conti proprio niente: lotirchio ti fa la formazione, il pasticciere le convocazioni, fra poco neanche più le sostituzioni deciderai (e non sarebbe un guaio visto che non ne azzecchi una). Certe situazioni non ti piacciono? È vero, su questo puoi avere ragione, ma resta il fatto che sei proprio scarso sia come tecnico, per i tanti errori di formazione e di lettura delle gare, sia come personalità visto che non sei capace di farti rispettare dalla dirigenza per poi piangere e trovare scuse con i giornalisti. Ricordati che sei ancora al tuo posto perché vogliono risparmiare l’ingaggio aspettando che ti dimetta, come fece Sannino l’anno scorso, quindi vedi cosa devi fare e fallo in fretta, prima che sia troppo tardi. Sempre e solo Forza Salernitana
Mamma provinciali, mo già so scarz nun bann niente, mamma mia, ma perchè non emigrate.
Chi, come me, sabato era a Brescia avrà visto che, prima dell’inizio della partita, sotto la tribuna laterale, lato curva ospiti, i giocatori hanno fatto cerchio con uno con il cappotto color cammello (DS FABIANI), è non, come sarebbe stato naturale, con il proprio allenatore,che era vestito di scuro con il giubbotto societario.
Cosa significa?
Questo qualcuno lo dovrebbe chiedere a FABIANI!!!
La squadra non sta piu’ con il tecnico?
Che cosa succede dentro lo spogliatoio vista anche l’esclusione di ZITO?
Qualche procuratore di qualche giocatore si è lamentato?
Scarpariello sei pregato di leggere bene, ho detto che Bollini è scarso, no la squadra che con altro manico avrebbe maggiori prospettive. Poi per quanto riguarda emigrare, tu non lo fare, ma appassionatamente ti dico “statte a casa”. Granata forever