Il bilancio di Bollini da allenatore della Salernitana è di 59 punti in 46 partite frutto di 14 vittorie, 17 pareggi, e 13 sconfitte. Un bottino che, con la Tim Cup giocata all’inizio di questa stagione, diventa di 15 vittorie, 18 pareggi e 13 sconfitte aggiungendo il successo di misura per 2-1 con l’Alessandria e il pari per 3-3 con il Carpi.
In queste ore tante le considerazioni dei tifosi granata sull’esonero di Bollini. C’è chi si dice contento, chi invece si schiera a favore dell’ex ormai trainer del cavalluccio. In molti bacchettano Bollini per non aver trovato varianti tattiche al suo schema, altri invece ricordano le rimonte incredibili avvenute sotto la sua guida. C’è chi comunque lo elegge ad uno degli allenatori della storia granata: l’unico a vincere il derby ad Avellino, recuperando da 2-0 a 2-3…Senza dimenticare l’altro derby vinto contro gli irpini all’Arechi a maggio condannandoli quasi alla Lega Pro.
Ciao Alberto, hai fatto un buon lavoro,
e hai portato un buon clima,
ti ricorderemo come il castigatore dell’Avellino
in 2 partite consecutive.
Troverai presto un altra Equipe di livello.
Qui però dopo tanti anni di B non ci si poteva accontentare
di un campionato discreto.
Salerno vorrebbe ritornare A per rifarsi di
una retrocessione (98-99) la più amara e ingiusta
che il calcio ricordi: una squadra da Uefa che tornò in B.
Da vecchio tifoso granata , me lo ricorderò come un allenatore che non ha quasi mai azzeccato una sostituzione a partita in corso, facendoci pareggiare diverse partite( vedi Parma e Perugia tanto per citarne due) .Quest’anno ci sono tanti giocatori, forse troppi , e lui è andato in confusione ( perchè insistere su Mantovani nel ruolo di laterale ,quando lo stesso è un ottimo centrale difensivo?)Pur tuttavia ciò non toglie , e questo umanamente dispiace, paga anche per una programmazione societaria per niente chiara.