“Rispettiamo la decisione della Magistratura, ma continuiamo a ritenere che le responsabilità della morte di Tiziana Cantone non siano ascrivibili solo alla sua volontà”.
Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli de La radiazza aggiungendo: “Siamo vicini al dolore della mamma che perde la figlia per la seconda volta e continueremo a batterci affinché non sia possibile distruggere la vita personale e la privacy di persone senza pagarne le conseguenze”.
“Questa vicenda deve servire a spingere il Parlamento a realizzare leggi sempre più attente a controllare e gestire con attenzione i social e internet per evitare altre tragedie” ha concluso Borrelli.
Povera ragazza e anche la madre, ma che legge siete in Italia non solo questa. Povera ragazza si e suicidata per colpa della cattiveria umana. Vergogna la legge dell Italia. Tiziana purtroppo eri una ragazza troppo perbene,e non ti hanno capita su questo mondo,adesso sei con dio lassù e lui ti proteggerà riposa in pace tiziana.ciao angelo bello.