Stamani nel corso dell’udienza preliminare dinanzi al Gup del Tribunale di Salerno, Pietro Indinnimeo, i legali di Diele hanno chiesto la revoca della misura cautelare ai domiciliari. Diele è sottoposto anche all’obbligo di indossare il braccialetto elettronico. Intanto, il 24 dicembre prossimo scadono i termini di custodia cautelare per l’attore, che risponde del reato di omicidio stradale aggravato.
Entro quel giorno, il gup dovrà decidere se accogliere la richiesta di revoca della misura cautelare ai domiciliari con braccialetto elettronico, oppure applicare una nuova misura cautelare. Diele stamani non era presente all’udienza. E’ stata ammessa la costituzione di parte civile dei familiari della vittima.
In aula erano presenti il padre e il fratello di Ilaria Dilillo mentre e’ stata dichiarata inammissibile la costituzione di parte civile per l’associazione vittime della strada. La prossima udienza è stata fissata per il 5 febbraio prossimo, quando si procederà anche con la citazione del responsabile civile, ovvero la compagnia assicurativa chiamata a risarcire.
Questa è gente che messa al gabbio bisogna buttare la chiave. Ma siamo in Italia!
Concorso di colpa? L’unica colpa della povera vittima è quella di aver trovato sulla sua strada un drogato di merda come lui.
continua a dimostrarsi uno stronzo irriducibile