Con il bando si premia la narrazione sullo sviluppo sociale del Sud, ha osservato per l’occasione il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Forse è una “scelta in controtendenza col mercato, ma che può essere decisiva nella descrizione delle luci e delle ombre del nostro tempo. L’arte, e in questo senso il cinema, è stato e continua a essere uno degli artefici del cambiamento e della crescita sociale e culturale della società”.
Il progetto vuole offrire un racconto del Sud “contro gli stereotipi”, ha aggiunto l’assessore ai Beni culturali della Puglia, Loredana Capone. L’avviso sarà emesso a gennaio da Apulia Film Commission; rientra nell’ambito del patto per la Puglia Fsc 2014-2020 “turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali” ed è finanziato per metà dalla Fondazione Con il Sud.
“E’ uno sforzo di innovazione importantissimo – ha detto il presidente di Con il Sud, Carlo Borgomeo – il sociale non deve essere una parte separata dello sviluppo e della cultura e della creatività, altrimenti la nostra battaglia è parziale”.
I progetti saranno realizzati del tutto o in parte in Puglia e dovranno essere incentrati su temi come l’educazione dei giovani e la cultura della legalità; la valorizzazione dei talenti e dei beni comuni; la qualificazione del servizio socio sanitario per persone svantaggiate, l’accoglienza e il contrasto alla violenza di genere.
“Questo fondo è unico nel suo genere e mette insieme lo sviluppo audiovisivo della nostra regione, la promozione di giovani talenti e il racconto del sociale”, ha concluso Maurizio Sciarra, presidente della Fondazione Apulia Film Commission.
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