Sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale i due tifosi nolani che questo pomeriggio, al termine dell’incontro di calco del campionato di Promozione tra Costa d’Amalfi e Nola finito con la vittoria ospite per 2 a 0, si sono resi protagonisti di intemperanze. Il 29enne e il 24enne, con un’altra ventina di tifosi giunti dal napoletano, sono stati fermati e identificati. Per molti di questi sono risultati precedenti e Daspo. Lo riporta il sito Ilvescovado.it
due facinorosi, che con aste di bandiere e cinghie hanno più volte cercato, all’esterno dell’impianto, il contatto con alcuni sostenitori di casa (nel parapiglia generale un giovane di Maiori è stato ferito in maniera lieve alla testa e immediatamente trasferito e medicato presso il presidio sanitario di Castiglione di Ravello). Attimi di tensione con i Carabinieri della locale stazione, coordinati dal comandante Giuseppe Loria, che con l’aiuto dei colleghi del Radiomobile hanno evitato il peggio, fermando i facinorosi. I due giovani, per i quali è scattato l’arresto, sono stati portati presso i locali della Compagnia di Amalfi nelle cui camere di sicurezza potrebbero trascorrere la notte. Intanto per gli altri non sono da escludere eventuali Daspo dalla Questura di Napoli.
Fonte IlVescovado.it
Faccio presente che gli abitanti di Nola sono denominati nolani e non partenopei. Beata ignoranza o deriva giornalistica che impone, a costo di scrivere sciocchezze, un titolo che abbia un maggior risalto?