Sei ore in cui i protagonisti saranno gli alunni di questo istituto per dar vita ad un percorso che vuole raccontare perché i giovani hanno cominciato ad amare classici e quale senso ha continuare a studiare lingue ed autori morti da tanto tempo. Numerose saranno le novità che coinvolgeranno gli studenti del plesso. Anche quest’anno Salerno risponde all’appello italiano di accendere i riflettori sugli studi antichi. Dalle 18, infatti, in più di 300 licei italiani sarà declinata la cultura classica secondo i linguaggi di ieri e di oggi.
Salerno punterà ancora una volta su una formula variegata con incontri ogni venti minuti che trasformeranno le aule del Real Liceo di piazza San Francesco in un’agorà dei saperi. Domani sera, tra le tante opportunità, si potrà scoprire l’Archivio Storico situato all’interno del liceo. Per una sera ai salernitani sarà concessa la possibilità di visionare i circa 300 documenti custoditi tra gli scaffali dell’archivio.
I primi documenti risalgono al 1860, molteplici sono le certificazioni appartenenti a personaggi di spessore come il poeta Alfonso Gatto, il filosofo Nicola Abbagnano, i politici Luigi Cacciatore e Vincenzo De Luca e il giornalista Michele Santoro, tutti originari di Salerno.
Prima dell’avvio delle attività nell’Aula Magna ci sarà il momento della presentazione della Notte Bianca e lettura del testo introduttivo in contemporanea nazionale a cura degli allievi del laboratorio teatrale del Liceo. A seguire un fitto programma di eventi. Si attenderà la mezzanotte nel vestibolo con lo spettacolo “Music in the night… with a star”.
È sempre una grande emozione ritrovarsi davanti a tanti ragazzi ancora oggi innamorati del nostro grande passato. Bravi davvero e in bocca al lupo per il vostro futuro certamente più ricco grazie agli studi di avete coraggiosamente intrapreso.