A scoprire il furto Salerno Mobilità dopo decine di segnalazioni di automobilisti esasperati. A darne notizia il quotidiano Il Mattino.
La società in house del Comune di Salerno corre ai ripari. E lo fa con una serie di attività già in cantiere. Tra queste una serie di adesivi da affiggere su ogni parcometro attraverso i quali si invitano gli automobilisti a verificare, per la restituzione del resto, che non vi siano ostruzioni nello sportellino.
Volendo considerare in media un furto di cinque euro a macchinario, si arriverebbe a 250 euro al giorno, che diventerebbero 7mila e 500 in un mese.
Ma quanto guadagna, allora Salerno Mobilità
vergogna
Vorrei raccontarvi la mia esperienza di ieri 11 gennaio.
Alle ore 9,13 parcheggio sul Lungomare Trieste (altezza camera di commercio) e tento di pagare il ticket presso un apparecchio di nuova generazione. Mi accorgo che, dopo aver inserito un tot di monete, l’importo scompare dal monitor e non viene rilasciato nè il biglietto nè restituite le monete quando provo ad annullare l’operazione. Insospettito e consapevole delle tecniche truffaldine, provo a vedere se ci fosse qualcosa che bloccava il bocchettone ma, apparentemente, non c’era nulla.
Fermo quindi un vigile a bordo di un’auto di servizio e gli riferisco l’accaduto: mi dice di contattare salerno mobilità e che avrebbe segnalato anch’egli il misfatto.
Tento decine di volte di contattare telefonicamente salerno mobilità ma l’operatore (selezione numero 7 della voce elettronica) non risponde. Nè rinvenivo addetti di salerno mobilità in zona.
Dopo 10 minuti circa di attesa sul posto, incontro altri 2 vigili cui spiego l’accaduto: uno dei due segnala la cosa in centrale e contatta salerno mobilità richiedendone l’intervento.
Il vigile si allontana per altre operazioni di viabilità quando, improvvisamente, sbuca una coppia di stranieri dell’est europa sui 30/35 anni (uomo basso con capelli neri e donna con capelli rossicci); la donna fa da palo e l’uomo si avvicina al parcometro. Prevedendo un collegamento con il malfunzionamento, mi dirigo verso il parcometro. Con azione fulminea l’uomo dà 2 tocchi al parcometro e fa scendere le monete; corro e gli urlo di lasciare le monete; lo raggiungo, farfuglia qualcosa del tipo “io biglietto” e si allontanano in direzione porto lasciando le monete (€ 7,50 di cui 2,30 inseriti da me) nella fessura. Richiamo l’attenzione del vigile di cui sopra, mi raggiunge e contatta nuovamente la centrale; mi dice che non può fare niente.
Dopo circa 30 minuti, alle ore 10,15, dovendo anche lavorare, riprendo i miei € 2,30, il vigile dice di lasciare le monete nella fessura e vado via.
Non prima di aver riprovato a fare il ticket: la macchina era ancora bloccata !
…. questo stratagemma lo usavano i nomadi con i telefoni pubblici
succede anche a roma vedi filmati di striscia la notizia
scaricate Easy park e pagate col telefonino
Ma come si fa a non farsi venire il voltastomaco? Dopo la testimonianza del signor Vincenzo, la strafottenza di chi direttamente interessato (salerno mobilità ), idem di chi avrebbe potuto (e dovuto ) fare qualcosa (vigili ) questo provoca :il voltastomaco.
Oramai abbiamo perso il senso della legalità.
I dipendenti di Salerno mobilità, tutti politicamente selezionati e quindi con predisposizione a non fare un c…o, hanno dimostrato con questo ennesimo atto di strafottenza che a loro delle sorti e delle perdite di chi li “sfama”, non glie ne può fregar di meno;
Ed i vigili ?Aeee, loro oltre a lamentarsi di tutto, che sono pochi, che la notte devono dormire, che in inverno piove e fa freddo, ecc ecc, che hanno fatto? Quello che fanno tutti i giorni, e per il quale vengono pagati :NIENTE!
Il signor Vincenzo avrebbe dovuto offrire loro un caffè, sai come correvano.
Bha. A parte queste ovvie osservazioni che ho scritto, qua c’è solo da chiedersi dove finiremo. Ognuno si fa i fatti propri, forze dell’ordine che permettono di tutto (soprattutto se ospiti extracomunitari ), chi ha la fortuna di avere un buon lavoro,se lo fa’ passare per il c…., e tutti gli extra cittadini (profughi, clandestini, rom, zingari, e sfravca varia ) , consapevoli di tutto ciò, fanno i porci comodi loro, in lungo ed in largo
p.s.
Ma chi ha quantificato il furto e come ha fatto?
Ci rendiamo conto, che questo è la normalità: una persona deve 5 giorni su 7 deve recarsi a lavoro e quindi pagare la sosta della propria auto, e nonostante tutte le noie deve sentirsi essere derubato con trucchi e stratagemmi dagli stranieri rumeni , albanesi, magrebini quelli che e… È uno schifo e nessuno interveniente. Perché il cittadino oggi non viene tutelato ??