San Sebastiano martire, vissuto durante l’impero di Diocleziano, divenne comandante della prestigiosa prima coorte pretoria, di stanza a Roma per la difesa dell’Imperatore, la vigilanza e il mantenimento dell’ordine pubblico. Impegnato nell’assistenza e nell’aiuto di poveri e bisognosi, fu flagellato in pubblica piazza per aver difeso strenuamente la sua fede e per aver contribuito alla conversione cristiana di molti cittadini romani, diffondendo il messaggio di Cristo.
E proprio la difesa e la sicurezza dei cittadini rappresentano il primo obiettivo della Polizia Locale che, insieme al Sindaco, sono sempre più il punto di riferimento per i cittadini che necessitano di risposte complesse e immediate. Sono figure che richiedono sempre nuove competenze e professionalità, a cui viene rivolta innanzitutto una richiesta di sicurezza e presidio permanente degli spazi delle nostre città. Richiesta che il più delle volte comporta un ampio ventaglio di competenze, che vanno ben oltre quelle riconosciute comunemente o attribuite dalla normativa.
Oggi si chiede una sicurezza urbana attiva, coinvolgente e partecipata, capace di rispondere non solo ai problemi legati alla percezione della sicurezza, ma anche a questioni di varia natura, che vanno dal decoro urbano all’ordine pubblico, dalla sicurezza stradale alla convivenza civile.
<< Gli uomini della Polizia locale sono una risorsa preziosa per tutti i comuni – ha dichiarato l’Assessore agli Eventi del Comune di Tramonti Assunta Siani – soprattutto se si pensa alla realtà territoriale della Costa d’Amalfi, ricca di numerosi eventi e di un afflusso turistico sempre più cospicuo. Il Comando Associato Costa d’Amalfi, guidato dal Comandante Rivello, svolge un’azione costante e sinergica nonostante tutte le difficoltà di questo territorio. Festeggiamo in questa occasione il santo patrono, ma elogiamo il loro lavoro e la loro professionalità. Grazie a nome di tutta la comunità! >>.
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