Infortunatosi nei minuti iniziali della sfida col Prato della 15^ giornata, Mendicino si è rivisto poi in campo, per la prima volta dopo il lungo stop, nella sfida col Gubbio. E’ nel primo match dell’era Gregucci, però, contro il Barletta che riesce a mettere il suo sigillo in una sfida dal sapore particolare per l’intera squadra. Tra le mura amiche dell’Arechi Mendicino sta trovando la via del gol con continuità. Contro l’Ascoli ha segnato la rete dell’iniziale vantaggio della Salernitana nel match poi vinto per 2-1. La sua prima doppietta in granata è arrivata a Viareggio, dove ha firmato il secondo ed il quinto gol dei granata in toscana. L’ultimo in ordine di tempo è il rigore trasformato contro il Benevento, che ha dato il via alla rimonta granata. Un altro penalty realizzato da lui si è rivelato strategicamente importante per la Salernitana: quello siglato in Coppa all’Arechi nella semifinale d’andata. Quel gol ha permesso alla squadra di agguantare in extremis la vittoria ed ipotecare la finale poi conquistata a Grosseto. Per l’attaccante che, per problemi fisici, ha iniziato in ritardo la sua avventura con i granata, pur essendo stato tra i primi acquisti estivi, è davvero ricominciato un altro campionato. Ed ora Mendicino non intende arrestare più la sua corsa…
Ettore Mendicino “forza sette”
Mendicino non si ferma più: contro il Benevento per lui è arrivato il settimo centro in campionato. L’attaccante ex del Gubbio è già da qualche settimana il miglior realizzatore dei granata ma ora è riuscito ad eguagliare il numero di gol messi a segno, prima della partenza, da Guazzo. L’obiettivo di Mendicino è ora quello di arrivare il più presto in doppia cifra. Finora però le sue reti sono risultate sempre preziosissime: all’andata quella di Catanzaro aveva regalato un punto d’oro alla Salernitana, il gol all’Arechi col Frosinone ha consentito alla squadra di collezionare un successo importante contro una diretta concorrente.
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