«Per me siamo completi in ogni reparto ma, se ci sarà l’occasione, rinforzeremo il gruppo, compatibilmente coi nostri valori economici. Il diesse ha freddezza e lucidità di non farsi prendere dall’umore dell’ambiente, insieme a noi farà le scelte che riteniamo più giuste. Non sempre ci si azzecca ma ci proviamo. Ho spulciato i monti ingaggi delle altre squadre: noi i soldi li abbiamo spesi! Anche per chi, come Rosina, non ha reso ancora in relazione all’investimento fatto». A dirlo è Marco Mezzaroma in una intervista a Il Mattino al collega Alfonso Maria Avagliano.
Mezzaroma non vuol sentir parlare di impossibilità di sognare. «Mi sono stufato di questa cosa. Ognuno creda a ciò che vuole, se vuol trovare una giustificazione per non venire allo stadio. Siamo a -2 dai playoff col girone di ritorno da giocare, la classifica è prospetticamente importante. Ribadisco, proveremo a migliorare il risultato dello scorso torneo».
Infine sul centenario aggiunge: «È una scadenza importantissima. Cercheremo di mettere in campo iniziative doverose per festeggiarla al meglio. È una data di tutta la città, non solo del club. Proclami non ne faccio, posso dire che cerchiamo di fare sempre il miglior risultato sportivo. L’impegno non manca ma può capitare di sbagliare. Solo chi sta fermo non lo fa».
Ma quali chiacchiere, Marco Mezzaroma ha ragione,
lui cerca di portare entusiasmo e di far vedere
progetti per il futuro.
La squadra ha fatto due salvezze in crescendo,
quest’anno vuole andare ancora oltre.
Per l’anno prossimo lo ha fatto capire lui quali sono gli obiettivi.
Non ha senso fare gli imprenditori senza investire e senza crescere,
non può essere questo il loro scopo, “vivacchiare in B” se si hanno i soldi
(e loro ce l’hanno) è inconcepibile !
Noi vi crediamo, i fatti li avete già fatti,
ora dobbiamo crescere tutti, prepararci, avere coraggio e entusiasmo
e essere degni della massima divisione.
Proprio per questo però non vogliamo i piagnistei,
non vogliamo le lamentele “non venite allo stadio”,
ma IDEE NUOVE per coinvolgere e far ricredere la massa di scontenti
che sognava più velocità nel crescere.
Vi crediamo ancora ma ora E’ ORA di crescere.
Forza dr. Mezzaroma !