I militari, su delega della Procure della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, hanno accertato che su di un’area privata data in locazione, mediante l’utilizzo di strutture portanti chiuse da pannelli laterali frangivento, erano state realizzate due vere e proprie sale in luogo di due ambienti aperti.
Il sistema consentiva di ottenere una struttura di complessivi mq. 70 in grado di poter essere utilizzata praticamente in ogni periodo dell’anno, con conseguente aggravio del carico urbanistico.
Oltre alle irregolarità dal punto di vista urbanistico, al legale rappresentante della società sono state contestate anche le violazioni in materia paesaggistica, visti i vincoli di legge posti a protezione della zona ove gli abusi sono stati realizzati.
Ancora una volta, infatti, ci troviamo di fronte ad abusi perpetrati all’interno del perimetro del Parco Regionale dei Monti Lattari, zona riconosciuta “patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO.
L’operazione si è svolta con la collaborazione del personale della Polizia Locale e dell’Ufficio Tecnico del Comune di Maiori.
COMUNICATO E FOTO DI GUARDIA DI FINANZA SALERNO
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