Presunto caso di «Balena blu», indagato per istigazione al suicidio

18 Febbraio 2018
1 Min. di lettura

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Parte da Nocera un inchiesta su un presunto caso di «Blue Whale», il fenomeno nato in Russia e concretizzatosi in un macabro percorso sul web, in voga tra gli adolescenti e composto da diverse prove che possono spingere le vittime anche al suicido.

La Procura di Nocera ha iscritto nel registro degli indagati un 30enne di Castel SanGiorgio accusato di istigazione al suicidio.

A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola.  La vittima presunta risulta essere una ragazza minorenne residente al Nord Italia. L’intento della magistratura è appurare il tenore dei messaggi che i due si sarebbero scambiati. Parole e frasi che avrebbero spinto la ragazza a procurarsi dei tagli sul proprio corpo ed in particolare su una gamba

 

 

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