Nel mirino – come scrive Il Mattino nella sua edizione on line – il bollettino di allerta meteo lanciato ieri pomeriggio dalla protezione civile regionale e che avrebbe indotto molti sindaci a chiudere le scuole pur non essendo necessario.
Secondo il bollettino, infatti, l’allerta meteo indicava che a partire dalle ore 20 di ieri e fino alle 12 di oggi «si attendono precipitazioni prevalentemente nevose, localmente anche a quote di pianura, quota neve in innalzamento nel corso della mattinata».
Tutto questo non si è verificato. Tanto da spingere il sindaco di Cava dei Tirreni, Vincenzo Servalli, a dire che «la protezione civile regionale è incompetente e dedita allo scaricabarile con i sindaci lasciati a se stessi a prendere decisioni ogni qualvolta si presenta un peggioramento delle condizioni atmosferiche».
Servalli ci va duro sostenendo anche che «i bollettini sono incomprensibili e i sindaci, molto spesso, messi in ridicolo poiché questi bollettini vengono sconfessati il giorno dopo».
Fonte Il Mattino.it
si fa tutto e….il contrario di tutto! Che popolo….!
18:46, cosa vuoi dire? chi? a vantaggio di chi? il sindaco di Cava ha parlato giustamente dal punto di vista istituzionale di un problema serio che si è creato: città bloccata senza allerta meteo della PC, e poi successivamente allerta meteo senza nessun tipo problema.. tutto questo con la responsabilità dei sindaci, i quali se era stata diramata l’allerta e non hanno chiuso le scuole potrebbero incorrere come minimo in polemiche lunghissime, se non denunce..
Quindi, in questo caso, e leggendo l’articolo (dove non compaiono nomi o forsze politiche) che c’azzecca il voto???