Uno dei simboli del capoluogo che diventa dunque dimora di clochard. Non è passato inosservato l’accampamento sotto il Massimo cittadino stamane a passanti e residenti che hanno diretto il loro sguardo verso quella casa improvvisata, dove regna la povertà, non solo materiale. Durante il giorno in giro sul lungomare ad elemosinare o a vagabondare, tornano al tramonto e restano lì fino a tarda mattinata. Alle dieci di stamane un clochard era ancora li, rannicchiato sotto coperte e scatoloni.
Prima veniva scelto come alloggio improvvisato la stazione di Salerno. Ora fanno capolino anche in altri punti, fino al Teatro Verdi. I cittadini non ci stanno: “Non si possono assistere ancora a queste scene nel 2018 – dichiarano. Bisogna trovargli una sistemazione idonea, che dia innanzitutto a loro stessi una dignità e contestulamente non tolgano la dignità dei luoghi simbolo della città”. Anche e soprattutto per evitare che gli stessi possano morire di freddo come è capitato qualche giorno fa a Milano dove un clochard è stato colpito da arresto cardiaco a causa del gelo.
Modello Salerno for ever ✌
vi è capitato di passeggiare in c.so garibaldi , nel tratto sotto i portici tra ex ACI ed incrocio via SS. Martiri salernitani ? C’è un “Presidio” fetido di accampati….che schifo
x giannizzero, ti auguro di avere sempre un lavoro, buona salute ed una famiglia serena.
La vita di strada è dietro l’angolo per tutti, nessuno escluso. Basta uno scivolone e si passa inesorabilmente dall’altra parte. Lo schifo consiste nel fatto che queste persone non abbiano adeguata assistenza e non gli sia concessa una seconda opportunità dalla vita.
Che la povertà si abbatta su di voi fetidi soggetti asociali. Un clochard puzza perché non può lavarsi, voi puzzate perché non vi lavate per non sprecare i soldi per l’acqua ed il sapone.
Rabbrividisco al solo pensiero che nel 2018 esistano persone come voi.
REDIMETEVI !!!
Malgrado le favole che vanno raccontando il nostro sindaco e il nostro Duce Governatore questa città è in un costante e inarrestabile degrado.Sotto i portici di C.so garibaldi vi è un accampamento di clochard che una volta si vedevano solo nelle squallide periferie delle grandi città.Nella nostra città si pensa a sperperare soldi per Luci Artistiche (sic) e non ci si accorge della povertà e dell’emarginazione che tocca strati sempre più ampi della popolazione.Chissà se la batosta elettorale avrà insegnato qualcosa a questi arroganti politici sempre più chiusi nella loro avida casta !!
dovrebbe intervenire il comune, non tutti i clochard vogliono o possono andare nei dormitori e comunque a Salerno sono forse meno di 10, vi invito a farvi un giro altrove…magari al nord
È certo Giannizero bello…magari gli lanciamo della benzina e risolviamo…è vero?
Nel caso di specie si tratta di tre persone: un anziano e due donne… davvero dei poveri disgraziati, che da sempre provvediamo, con garbo e rispetto per la loro dignità, ad allontanare con le buone maniere, spiegando loro che non è possibile occupare quell’area, sopratutto a teatro aperto.
Alcune volte, a seguito di un loro rifiuto, siamo stati costretti a richiedere l’intervento della Polizia Municipale. Purtroppo il giorno dopo ce le ritroviamo puntualmente sotto il porticato.
In altri casi verificatisi in passato, di fronte ad altri soggetti, ubriaconi e violenti, che avevano invaso il porticato, non abbiamo esitato a tirare pure qualche calcio al sedere.
Lasciate i vs indirizzi. Dato che siete così caritatevoli, li faremo accampare nei pressi delle vostre abitazioni…Buonisti del c**o. Per fortuna, dall’esito elettorale, siete una minoranza
Che bello i commenti dei bimbominchia!!!