Il prestigioso pareggio strappato al 92esimo contro il Palermo ha rilanciato le quotazioni del Novara. La squadra di mister Di Carlo grazie alla zuccata vincente dell’ex granata Sciaudone è riuscita a portare a casa almeno un punto con la corazzata siciliana e ha tenuto aperta la striscia positiva, dando continuità al proprio rendimento. I piemontesi sono ora a quota 35 punti (3 in meno rispetto alla Salernitana) ed hanno due lunghezze di vantaggio rispetto alla zona play out. Tra l’altro, la squadra di mister Di Carlo tra le mura amiche “zoppica”: è penultima nella speciale classifica relativa alle partite casalinghe con appena 17 punti conquistati sui 48 disponibili, con 17 gol fatti e 20 subiti, peggio ha fatto solo la Pro Vercelli. Mentre in trasferta il Novara sta facendo vedere le cose migliori nel corso di questa stagione.
Lontano dal “Piola”, capitan Casarini e compagni hanno ottenuto 18 punti (5 vittorie, una delle quali con Di Carlo in panchina, e 3 pareggi) in 15 gare, segnando 18 gol e subendone 19. I numeri della versione esterna del Novara, dunque, al momento sono più che soddisfacenti. La Salernitana è avvisata. Dopo la vittoria col Brescia e il pareggio col Palermo, che hanno fruttato 4 punti nel doppio turno casalingo consecutivo, il team piemontese va a caccia del terzo risultato utile di fila all’Arechi, per mettersi definitivamente alle spalle il periodo no e per prendere le distanze dalle sabbie mobili della classifica.
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