A seguito di tale primo riscontro, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Borgo Carillia coordinati dal Maresciallo Capo Lorito Vittorio, insieme al personale tecnico del Nucleo Guardie Giurate Accademia Kronos – Nucleo Provinciale di Salerno, hanno avviato una intensa e capillare attività ispettiva che ha consentito poco dopo di individuare una azienda zootecnica.
Giunti sul posto i militari procedevamo immediatamente all’ispezione dell’intera azienda accertando che il proprietario, non essendo in grado di gestire gli effluenti zootecnici (parti palabili e non palabili) prodotte dagli oltre duecento capi di bestiame presenti in azienda, aveva realizzato una serie di feritoie neo cordoli che delimitavano i paddocks onde consentire l’illecito smaltimento direttamente sui terreni limitrofi ma anche nella fitta rete di canali consortili presenti intorno all’azienda.
Nel prosieguo dell’attività ispettiva è stato inoltre accertato che il titolare dell’azienda nonostante avesse avviato da oltre 20 anni l’attività di allevatore e produzione di latte, non era in grado di fornire in visione alcuna documentazione utile a comprovare la corretta modalità di smaltimento delle acque di lavaggio e dei fanghi prodotti dalla mungitura ne forniva chiarimenti in relazione alla presenza di inerti di origine edilizia spianati sul terreno, su di una superficie di diverse centinaia di metri quadri.
A seguito di quanto accertato, valutato il fatto che le fonti di inquinamento erano molteplici, i militari ed il personale tecnico hanno posto i sigilli all’intera azienda zootecnica.
Si ricorda ai cittadini che per informazioni o segnalazioni è possibile contattare Associazione Accademia Kronos alla mail aksalerno@libero.it
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