Quanto all’invito ricevuto, abbiamo numerosissime esperienze fatte di tagli e montaggi che servono ad affermare una sola tesi, altro che contraddittorio.
Ricordiamo che siamo stati costretti addirittura a registrare con una terza telecamera una intervista concessa a Report (sempre Rai 3) che dopo 25 minuti di contraddittorio ha mandato in onda 30 insignificanti secondi di mia dichiarazione.
Basta con queste furbate ridicole e patetiche.
Ci vedremo serenamente e pacatamente in tribunale, dove la De Gregorio potrà portare i suoi intervistati come testimonial.
Io porterò i protagonisti del malaffare, da Bohigas a Bofill, da Calatrava a Chipperfield, e l’esperienza straordinaria con Zaha Hadid, tutti quelli che hanno dato vita al più grande progetto di trasformazione urbana che si sia realizzato in una città italiana. E ribadisco ancora una volta la mia sfida alla signora De Gregorio: una trasmissione in diretta, dove vuole, senza tagli e montaggi, per discutere pacatamente di una città e di una esperienza amministrativa, ora in Regione, che è un modello di efficienza, di trasparenza e di rigore amministrativo.
Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca
SONO CON TE …. soprattutto in queste occasioni, “pacate”….
In un giorno di pace cone la Pasqua mi sento di dire al governatore:
Complimenti per il suo operato da sindaco e da governatire, per la sua libera e fiera capacità di uomo che dice quello che pensa e cge da quello che (pur se i suoi nemici ovvero gli stupidi salernitani feudali puntualnente cercano di bloccare il suo operato per poi dire che lei è l’uomo delle incompiute).
A lei governatore ed alla sua famiglia auguro una serena Pasqua dicendole serenamente : ma ne vale davvero la pena di tanto penarsi per i salernitani che tanto stanno facendo per distruggerla politicamente ?
Salerno merita di ritornare nell’oblio dal quale lei l’ha tolta in modo che i suoi tanti detrattori possano riprendere le loro losche attività.
Sono con Te, Governatore di oggi e Sindaco di ieri. Piccoli errori non cancellano i grandi meriti di aver sollevato Salerno e i salernitani dalla polvere per l’inedia mentale e morale di una politica locale senza via di uscita.
Nella sostanza la trasmissione ha colto molte verità. E comunque la giornalista non è andata oltre una personale analisi dei fatti tra l’altro condivisa da molti. De Luca farà un buco nell’acqua in Tribunale. Ovviamente lo sa, ma quello che a lui importa è conquistare nell’immediato qualche titolo di giornale locale
Bohigas ha pianificato il cosiddetto Fronte di mare, mai realizzato. Bofill ha progettato l’obbrobrioso e retorico Crescent, meglio se non fosse mai venuto. Calatrava è stato chiamato per Marina di Arechi da privati, non dal Comune. La cittadella giudiziaria di Chipperfield è stata da De Luca inaugurata a pezzi e innumerevoli volte ma ancora non funziona, così come non funziona la pur bellissima stazione marittima di Zaha Hadid. Ma chi credi di fare fesso?
Dove erano i salernitani?
Il mega servizio di Concita De Gregorio per Rai3 “Fuori Roma” ha fatto tappa a Salerno. La citta’ e’ stata raccontata con un obbiettivo precostituito e preconfezionato: attaccare la figura politica ed umana di Vincenzo De Luca. Per raggiungere lo scopo l’ex direttrice de L’ Unita’ ha utilizzato personaggi per una recita a soggetto che con Salerno hanno ben poco a che fare. Uno scrittore (napoletano), una cantautrice (nata a Napoli e cavese di adozione), il rettore dell’Università (napoletano), un ex uomo politico di Pagani, tutti agguerriti detrattori del “satrapo” di Salerno. Un antropologo di Salerno che fa confusione sul termine salernitano “chiancarelle” ed un architetto sottotitolato ” amico di De Luca”. Insomma un preconfezionato che fa parlare tutti tranne che i salernitani. Una brutta pagina di pseudo giornalismo d’inchiesta.
Per P
Basterebbe leggere l’articolo ed i precedenti commenti per comprendere la sua faziosità.
Tutte le opere da lei indicate sono state tutte bloccate da inutili, insulse e costose cause imbastite da pesi morti della comunità che pur di fare i propri interessi o avere pubblicità non si pongono il problema dei reali danni che arrecano alla città.
Cercate di riconoscere quanto realmente quest’uomo ha fatto per voi e ringraziatelo per avervi elevato a rango di città.
La città delle Pippe fantastiche, foraggiato, a tradimento, dai nostri danari tra tasse e gabelle, che mandano avanti solo un triste e becero sistema di propaganda, millantato per “efficiente Sistema amministrativo Salerno”.
Cari concittadini Salernitani, aprite gli occhi quando andate a zonzo in Città e, cercate di tenere la stessa tensione oculare, quando vi arrivano le bollette per vivere a Salerno
Mi faccia capire, Anonimo schifato: io dovrei leggere un articolo dove sono riportate solo le dichiarazioni di De Luca e commenti sfacciatamente di parte, e il fazioso sarei io? E poi, di quali cause parla? Il piano di Bohigas – per fare un esempio – è stato semplicemente disatteso, non è partito nemmeno un cantiere: e non si fanno cause su progetti che restano sulla carta. Poi, mi sfugge completamente in che modo il Crescent potrebbe funzionare da volano per la crescita economica della città. E sì che un precedente significativo c’era: si vada a vedere l’identico Crescent progettato dallo stesso Bofill a Savona che fine ingloriosa ha fatto. De Luca vi getta fumo negli occhi da vent’anni: due rattoppi qua e là venduti come opere epocali, un architetto famoso ben pagato e voi supporter, tutti contenti, pensate che quest’uomo abbia fatto chissà che alla città. Ma cosa ha fatto da vent’anni e più a questa parte per i servizi, per la manutenzione, perché la città funzioni davvero? Niente di niente, solo monumenti alla sua megalomania.