C’era anche l’Arcivescovo di Salerno, Mons. Luigi Moretti alla presentazione del progetto del nuovo centro pastorale “S.Giuseppe” presso la Chiesa Santa Margherita a Salerno. Entusiasta il Parroco Don Sabatino Naddeo insieme con i tanti cittadini e ragazzi presenti che domenica sera hanno affollato la Chiesa.
Nascerà un grande spazio polifunzionale a circa 200 metri dalla Cripta in una zona attualmente incolta tra Via Vestuti, Via Cantarella e Via Palo. Nella nuova area – a basso impatto ambientale – si potranno vivere appuntamenti di formazione e informazione, fare attività ludiche, ospitare convegni e conferenze sul Bene comune, ma anche celebrare la Santa Messa. Un progetto destinato a tutti, non ristretto alla singola comunità religiosa. Presenti all’incontro anche il Direttore dell’Ufficio per i Beni Culturali e Edilizia di Culto, Don Antonio Pisani e gli architetti che hanno ideato il progetto sotto la guida di Gianluca Calabrese.
Più che una chiesa sembrano loculi, la colpa non é di chi li ha progettati ma dei professori universitari che fanno laureare dei veri somari, gente che si chiedi le basi di geometria non ti sanno rispondere, “disegno tutto in 3D sul PC”
Solo rotture di…. X i residenti
Veramente un progetto brutto e poi nn sembra una chiesa ! Copia e incolla autocad di qualche Villette a schiera.
la struttura si integra alla perfezione con gli altri grandi esempi di architettura contemporanea presenti nei quartieri ex Q2-Q4 (sono ironico). L’unica magra consolazione è che almeno non sarà il solito mega condominio destinato a rimanere vuoto, di cui il comune ha permesso si disseminasse tutto il territorio per rientrare, almeno in parte, dei gravissimi buchi prodotti nel bilancio dall’applicazione del “modello Salerno”.